VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] 1019. Egli intendeva probabilmente estendere il proprio dominio su tuttii paesi scandinavi: nel 1028 venne infatti proclamato re di di Ringerike, mentre al di sotto compare una fila di santi che nel sec. 11° difficilmente potevano essere altro se ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] di costruire il più grande e il più ricco di tuttii palazzi municipali, adatto alla dignità e alla prosperità della e S. Cristoforo nel transetto meridionale; la Santa Fede nell'omonima cappella e i dipinti sui basamenti delle tombe di Eleonora di ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] usufruivano in seminario di un posto gratuito. Quasi tuttii seminaristi dell'epoca dedicavano parte del loro tempo a la sola colpa di avere scritto la biografia di una santa senza utilizzare i vecchi schemi apologetici. Nel 1912 anche L. Duchesne, ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tuttii tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] ’entrare in santo.
Il cerimoniere è fra Timoteo: lui apre la scena e lui la chiude. Di sua pertinenza l’area in cui si svolge: il sagrato della chiesa. All’interno della chiesa, cioè nell’ambiente suo naturale, si trasferiranno tuttii personaggi per ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] si serviva di un semplice quadrante. Faceva il punto tuttii giorni, ma sulla carta che egli faceva vedere notava aiuto, identificò nella Bibbia e nei suoi commentatori tuttii passi relativi alla "santa città di Sion e alla conversione delle isole ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] , in lotta da due secoli per la salvaguardia dei Luoghi Santi. Ma segna anche, questa data, l'alba di un nuovo , dichiarando: "[...] e verdizava de stado de tutte ricchezze grande in tuttii cittadini". Venezia aveva vinto la sua scommessa sul ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] La leggenda di s. Eustachio, che narra la conversione del santo in seguito all'apparizione di un crocifisso luminoso fra le che il sovrano, la cui inestinguibile curiosità abbracciava tuttii campi del sapere, non era estraneo alla cultura musulmana ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] del Patírion era tutta affrescata, ma non se ne conoscono i soggetti (Adorisio, 1980), mentre il frammentario programma iconografico del monastero greco di S. Adriano a San Demetrio Corone non mostra indizi utili, poiché isanti campiti nei sottarchi ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] e allo stabilirsi della nuova capitale ad Acri, si ebbe per tutto il sec. 13° un rinnovato sviluppo in varie fasi della pittura di impronta crociata. Gerusalemme e i luoghi santi, un tempo fulcro dell'attività artistica, persero la loro preminenza a ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] capitolo o parlamento, ancora secondo gli statuti veneti - tuttii membri della corporazione. A mano a mano che nel campo Stato. Via via che gli individui si raggruppano - come sottolinea Santi Romano nel discorso letto il 4 novembre 1909, per l' ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...