COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] o anche nessuna connessione. È anche il caso del Volto Santo di Matthew Paris nei Chronica maiora (Cambridge, C.C.C ricostruito con precisione solo attraverso un'accurata comparazione di tuttii discendenti.Il Menologio di Basilio II, della fine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] che in nulla scema il culto che a Dio e ai suoi santi servi dobbiamo» (p. 527).
La teologia non era esclusa, ma , dov’ogn’uomo è riguardato com’uomo, dove ritiene tuttii diritti dell’umanità, e i sovrani sì son ricchi, grandi, gloriosi (La logica per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] . Firenze era allora impegnata nella cosiddetta guerra degli Otto santi (1375-78) contro quello che era al contempo il verità storica e conforme all’opinione di tuttii sapienti che la monarchia è da preferirsi a tutte le altre forme di governo, se ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] motivata, nei confronti dei pellegrini diretti verso i Luoghi Santi.
Ben presto però la benevolenza si mutò in , di cibarsi di carne umana e di altre usanze efferate. In quasi tuttii paesi d’Europa a partire dalla fine del 16° secolo e sino al ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] del quale si ha notizia dal 999, il secondo dedicato alla santa Croce, presente nei documenti dal 1055.Con la solenne riconsacrazione del sec. 8° e per gran parte del 9° in tuttii territori dell'impero carolingio; dall'altra, il gruppo composto da ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] , in via Nardones. La moglie gli sarebbe stata accanto per tutta la vita, dandogli numerosi figli, almeno dieci tra maschi e S. Gennaro intercede per la cessazione della peste e iSanti protettori di Napoli adorano il Crocifisso, entrambe già in ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] sacello fu consacrato il 28 ag. 1485, ma non tutti sono convinti che questa data possa costituire un sicuro termine ante due laterali isanti Giovanni Battista e Maria Maddalena (Firenze, Accademia). Gli stretti legami dei committenti con i piagnoni, ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] del sec. 5°-6° conservato all'Università del Michigan, raffigurante un santo cavaliere (Bonner, 1950, nr. 324): "Sigillo del Dio Vivente, proteggi (phýlaxon) da tuttii mali chi porta questo amuleto (phylaktérion)". Le esortazioni di Severo di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 9 genn. 1600 morì il padre del G., che lasciò ai figli maschi tuttii beni in comune.
Gli Avvisi sottolinearono come al minore, Vincenzo, fosse stato S. Prisca, sollecitato dalla coincidenza con l'anno santo del 1600, che il G. si fece promotore di ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] legittimità della sua azione, I. fece copiare tuttii privilegi e tutti gli atti favorevoli alla i conti di Lavagna, Milano e l'Impero, ibid., pp. 285-322.
D. Calcagno, Il patriarca di Antiochia Opizzo Fieschi, diplomatico di spicco per la Santa ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...