BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] Carlo al Corso.
Fra il 1673 e il 1684 diresse tuttii lavori decorativi, compresi gli stucchi, che furono eseguiti su suo identica qualità della luce e del rilievo fisico dei corpi dei Santi Quaranta delle Stimmate. E questi elementi, fusi in un tono ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] tuttii suoi libri: romanzi, novelle, ricordi. Una produzione metodica e vastissima, che supera i cinquanta volumi, tra i ).
Fecondo e inesauribile fino all'ultimo, morì nella sua villa di Sant'Ilario, sulle alture di Nervi, il 7 apr. 1961.
Se fece ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] figure di santi a tutto tondo oltre a sei tondi in rilievo con i quattro evangelisti, Davide e Salomone - presentano diversità di stile e qualità tali da far pensare che anche altri vi posero mano. Il B. probabilmente fornì tuttii modelli e scolpì ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] Il Nerone prima persecutione della Chiesa (L. Ficieni); Per tutti li santi; S. Tecla; Per la ss.ma Annuntiata; Per la Trinità dei Pellegrini); Il passaggio di Moisè; Gioseppe esaltato; Isanti Giustiniano e Cipriano; L'esiglio di Maddalena. Inoltre: S ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] non erano poche, tenendo egli cura particolare di tuttii principali monasteri e conventi di Firenze e di A. Allori e il Bandinelli, ibid.,p. 484; R. Chiarelli, Contributi a Santi di Tito architetto, ibid., XXI (1939), p. 138; G. Marchini, Il ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] B. ha cavato 50 capitoli, che narrano "la venerabile e santa vita del Beato Giovanni Colombini, il quale fu il primo dei stesso; e dalla traduzione dal latino del Trattato e di quasi tuttii Detti (l'uno e gli altri dubbiosamente iacoponici) a lui ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] verso il 1950 fu collocato nella chiesa inferiore, visibile su tuttii lati. Recentemente l'arca è stata riportata nel posto corti un trilobo e su quelli lunghi cinque tondi, tutti con santi o profeti a eccezione dei due mediani nei quali sono ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] terza parte l'argomento investe il problema della beatitudine dei santi, che si può godere anche sulla terra. Questa, scritto che è il più maturo e il più interessante fra tuttii trattati del B., la soluzione ficiniana della "docta religio" tendente ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] C. sarebbe addirittura stato, col Serodine, "il migliore di tuttii tardi caravaggeschi in Italia"; ma che in ogni caso denotano il da S. Antoniello delle Monache (e di un Martirio dei santi francescani che, a detta del De Dominici, sarebbe stato ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] Bolognesi, et delle più notabili cose raccolte in tuttii libri cronicali di Bologna,Vicenza 1592, a cura 20, f. 37 r e f. B r. (per la nomina a provinciale di Terra Santa e a "compagno"del Silvestri); 24,f. 182 r (quale vicario di S. Sabina); ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...