GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della Vergine e di tutti gli apostoli e isanti, decretando la scomunica e l'espulsione dalla Chiesa universale per chiunque avesse distrutto, profanato o insultato le ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] si riflette la convinzione mesopotamica che il mondo, in tuttii suoi aspetti reali e immaginari, sia pieno di significati. di questo luogo di riposo affinché non li consegnino/ questi dèi santi e non distruggano quel re e quegli uomini e il loro ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] regioni iberiche ai temi consueti si aggiunsero elementi di tradizione araba: a Santa María de Oseira il plinto di una colonna del coro è decorato sia parziale per singole voci sia totale di tuttii movimenti economici di un'abbazia.L'imponente mole ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] sola Sacra Scrittura, negava, di conseguenza, l'autorità della Chiesa romana - ritenendo tuttii fedeli, in quanto tali, sacerdoti - e il ruolo di intercessione dei santi. A differenza di Lutero affermava che la giustificazione per fede implica di ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di un lungo brano dell'Anticristo di Ippolito (58-61; Norelli, 1987). L'anticristo "diffonderà decreti contro isanti ordinando che siano uccisi dappertutto tutti coloro che non vogliono adorarlo e prostrarglisi come a un dio" (58, 2). In tale quadro ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dopo che, in omaggio a un'"antica consuetudine", era stata sancita dal voto unanime "di tuttii confratelli nell'episcopato e degli altri ministri di Santa Romana Chiesa, del magnifico senato [l'aristocrazia] e dell'intero popolo romano e della 'gens ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , che fino all'ultimo aveva cercato di privilegiare in tuttii modi ed anche nei minimi dettagli gli interessi di Taddeo M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 432-56; S. Giordano, La Santa Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] che sembra essere stata condotta con metodo e continuità a discapito di Roma: i titoli di proprietà furono cercati negli archivi per cancellarvi tutto ciò che poteva riferirsi alla Santa Sede e di conseguenza restituire a Ravenna le terre e le loro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] è rappresentativa neppure di un indirizzo dottrinale condiviso da tuttii francescani (per gli ideali culturali di Ruggero Bacone, '; si limita infatti a raccogliere dalle opere dei santi e dei filosofi, in modo compilativo e aggiungendo poco ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] negazione della storia; o l'assunzione della funzione dello Spirito santo da parte del pontefice romano. Il suo primato è come vertice universale di potenza e come tribunale supremo di tuttii potenti, con formulazioni di una chiarezza giuridica - si ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...