FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] : quello delle reliquie dei Santi e dei Martiri che, del è ancora aperta la discussione. Tutte le epoche del passato hanno Mitt., xxv, 1900, p. 280. - Giovane di Monaco: Ch. Picard, Manuel, i, pp. 260, n. 2; 557; 593, n. 1 (cfr. per l'opinione ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] secolo, Gelone di Siracusa conquista una sorta di egemonia fra tutte le città greche della Sicilia orientale e la cosa desta preoccupazioni da Olbia a Tibula (Santa Teresa di Gallura). Numerosi, lungo queste strade, erano i ponti: se ne conserva ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] gli ultimi 10-15 anni del IV e i primi del V secolo quando avrebbe regnato Agilmondo durata” dall’inizio dell’occupazione longobarda a tutto il VII secolo e per la e pampini, altri motivi vegetali e animali, santi e oranti, nonché lo stesso volto di ...
Leggi Tutto
TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] oro o argento per le reliquie dei santi. Come in tutte le forme della prima arte cristiana, 231, fig. p. 233; H. Grisar, Die römische kapelle S. S. und ihr Schatz, Friburgo i. Br. 1908, p. 109 ss.; P. Lauer, Le trésor du Sancta Sanctorum, in Mon. ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] origini di una fabbrica a Colonia, che durò per tutto il I sec., poterono essere datate, in base a dati così caratteristici dei reperti delle catacombe, con i loro "ritratti" del defunto, busti di santi e varî simboli cristiani ed ebraici (v ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] C.) e la caduta della Città Santa (586 a. C.).
In mancanza di un'èra, i normali scopi cronologici furono realizzati con ). La loro supremazia, che a poco a poco si estese su tutta la zona pianeggiante della costa e su parte delle montagne, era dovuta ...
Leggi Tutto
ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] (1928; 1953) retrodata, secondo criteri del tutto personali, l'architettura del territorio ravennate, indicando Pomposa - raffiguranti Salomone, figure di profeti e immagini clipeate di santi, databili tra i secc. 9° e 10° (Salmi, 1936) - fanno ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] dei primi santi, producesse opere eccentriche e complesse quali il Libro di Kells (Dublino, Trinity College, 58, già A.I.6) o 1127 e il 1134. Si tratta del più inglese di tutti gli edifici romanici irlandesi e costituì fonte d'ispirazione per ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] il Telesterion, l'anaktoron, quasi una capanna, per gli oggetti santi). Il modo del rito e il luogo (a Eleusi forse lo con quella di natura, tutti insieme tessuti in forme dense di significati. L'uomo esplica in pienezza i poli del conoscere e ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] santo. Il santuario è costituito da quattro corpi basilicali che si staccano da un ottagono centrale, scoperto, dove rimangono i e per l'opera di apostolato dei monaci bizantini, primi fra tutti Cirillo e Metodio. Notevole in questi m. è la presenza ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...