Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] resto, stimolò la stesura di agiografie come quelle delle vergini sante romane di Gallonio (che si segnalò per il suo Trattato come combattere con Ercole. Hanno […] scritto a tuttii loro ministri in tutta Italia: stiano attenti che non si scriva ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] ", il diritto di fare ciò che i Fiorentini più non sapevano o non volevano, così come quasi tuttii più grandi scrittori latini non erano nati intorno la vita di alcuni santi, nel 1817 La vita di Gesù Cristo, nel 1821 I Fatti degli Apostoli, nel 1823 ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] questo impegno gigantesco di espansione, chevalica i confini d'Italia per raggiungere tuttii punti d'Europa.e del mondo, deriva rappresenta gli stati di beatitudine e d'estasi dei santi e dei martiri, sempre contrassegnati da particolari grezzamente ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] e divota compagnia di preti e frati", parteciparono "i Signori Nove e tutti gli uffiziali del Comuno e tuttii popolari" (Cronica anonima, in Milanesi, 1854, è che la vasta assise di angeli e santi che fa corte alla Madonna, pur serrandosi per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] non solo pagani, ma anche credenti, docti, pii e santi si sono impegnati a fondo nel confrontarla, interpretarla e difenderla.
che da quasi trentacinque anni con grande frutto di tuttii suoi discepoli e con gran diletto nella nostra città professa ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] non avevano aderito. Altri, dopo alterne vicende e pressioni di tuttii tipi, si erano decisi a sottoscrivere il libellus fidei del di Giustiniano, O. inviò a Costantinopoli reliquie dei santi apostoli Pietro e Paolo. Con l'Oriente sembrerebbe ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] pala con la Madonna in gloria con s. Sebastiano e altri santi;per le pareti laterali del presbiterio due grandi tele con SS. oggetto degli ultimi pagamenti, rispettivamente del 1565 e 1570 (per tuttii documenti vedi Cicogna, IV, pp. 151, 154, 182; ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] Enrico chiamò Andrea con l'appellativo di dilectus, e gli affidò tuttii suoi interessi e lo volle accanto a sé anche nei primi Oriente si trasportava tutto a Venezia (marmi preziosi, animali esotici, statue gigantesche, reliquie di santi), ma nessuno ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] suo mezzo, volle, che dato avesse al clero nella chiesa di S. Restituta isanti esercizi... Fu grande il frutto che operò nelle anime, nè d'altro si parlava in tutta Napoli che delle virtù di Alfonso". Da allora la sua operosità è costituita dalla ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] esige la scorta d'un più nutrito manipolo di santi e beati veneziani i Incentrato sulla guerra di Candia - cui si rapportano le carità anco verso se medesimi, ci hanno lasciati esposti a tuttii colpi". Dovere, perciò, immediato d'Innocenzo X - da ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...