CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] cose: di un progetto di ferrovia a cavalli fra Sesto Calende e Tornavento (Lonate Pozzuolo); di un progetto di dei migliori conoscitori del C., L. Ambrosoli, ha intrapreso la pubblicazione di Tutte le opere di C. C. (è uscito finora il vol. IV: ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] un'industria forte..." (Lasocietà ital. E. B., p. 102).
Alla fine del 1918 l'area complessiva di tutti gli stabilimenti era di 3.000.000 di mq (Milano 45.000 mq; Sesto e Niguarda 925.000 mq; cantieri aereonautici 1.500.000 mq), di cui 315.000 coperti ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] una vasta area nei territori comunali di Greco, Niguarda, Sesto, Bresso e Cinisello attorno ai complessi industriali della Breda, salvare in realtà la Banca d'Italia, esposta direttamente per tutte le operazioni messe in atto dal 1930 in poi a favore ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] perdite, che si sarebbero ridotti poi di circa un sesto attraverso le cessioni e i risarcimenti realizzati entro gli anni compaiono nel catalogo Lux una serie di autori e di titoli di tutto rispetto (I promessi sposi di M. Camerini [1941], La corona ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] di quattro di esse, e contava infine due suoi figli fra i soci della sesta, quella veneziana. Il principio di riunire nelle mani del più anziano della famiglia tutte le fila di un'organizzazione formalmente decentrata (si noti, in questi anni, anche ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] peninsulare più vulnerabile alla recessione del 1907.
Del tutto diversa la situazione a Nord degli Appennini. Qui per tubi saldati che non stavano ormai più alla pari con quelli di Sesto e Vobarno; venne quindi dotato, nel 1913, di un treno vergella ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] di Niccolò Machiavelli.
Apparteneva ad una famiglia di popolo del sesto d'Oltrarno (quartiere di S. Spirito, popolo di S. segnala la sua presenza a Bar-sur-Aube e a Ypres: ma è tutta la sua famiglia, non lui solo, a essere impegnata, in Francia e ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] , Scarperia, Scandicci, Prato, Galluzzo, Lastra a Signa, Sesto, ecc., sostenendone gli interessi e le richieste con memorie stoffe estere. Non che il B., formatosi alla scuola di tutta la polemica della "nuova scienza" economica del sec. XVIII contro ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] ducenda, anteriore al 1458, cui il C. accenna nel sesto capitolo della sua opera sulla mercatura, affermando di averla dedicata al che è la famiglia, a lui necessaria non meno che a tutti i membri sui quali si estende la sua autorità.
Come lo ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] i possedimenti terrieri della consorte. Si deve al sesto dei suoi tredici figli, Davide (1808-79), 1936). Dal 1975 Mario si ritirò dall'impegno attivo nell'azienda, cedendo tutte le responsabilità ai figli, sotto la guida dei quali l'impresa entrò in ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...