DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] ritenuto però dal Pallucchini (1980, p. 267) di tutt'altra cultura e riconfermato a Michele Curia da Leone de 46;M. Boschini, Le ricche minere della pittura veneziana, Venetia 1674, Sestiere di S. Marco, p.69;C. Torre, Il ritratto di Milano, ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] inizi della sua carriera presentano ancora oggi dei punti non del tutto chiari. La forbice di questo primo periodo è compresa fra il Newton (Cambridge, Fitzwilliam Museum), di Charles Sackville sesto conte di Dorset (ignota è l’attuale ubicazione ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] Bardini ed alla Fondazione Romano di Firenze (Del Bravo, 1970, pp. 71-76). Tutte opere per le quali sono state proposte datazioni diverse, che non vanno oltre il sesto decennio.
Nell'aprile del 1459 è registrato un pagamento per una tarsia marmorea ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] il ritrattista Girolamo Caprera, tre anni, "fino al decimo sesto di sua età" (Malvasia, 1678).
Scoperto da Girolamo Curti praestanti... pinxerit grafis" (in una lapide della terza cappella) tutta la nave del tempio. Per la chiesa teatina e per il ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] sensibilità barocca. Non a caso il comune denominatore della cultura figurativa milanese sfocerà dopo il sesto decennio del secolo nel fenomeno di un certo, e tutt'altro che stretto, parallelismo tra il C. e Carlo Francesco Nuvoloni. Il viaggio a ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] della successiva produzione della bottega, impegnata lungo tutto il decennio nella fornitura di ancone per le di Iacopo e figli divenga realmente competitiva solo a partire dal sesto decennio.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] e colà lo tenne a proprie spese... provvedendolo non solo di tutto ciò che poteva occorrergli per la sua Persona, quando per l'arte su modello del C., è conservato nel Museo Richard Ginori di Sesto Fiorentino (Antichità viva, IV [1965], 2, p. 29). ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] dell'Accademia, ma noto da fotografie) si adegua perfettamente allo spirito classicista dominante nella prestigiosa istituzione durante tutto il sesto decennio del Seicento.
Nel 1670 il G. diventò accademico di S. Luca, nel 1680 fu reggente della ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] C. Boito, stroncava duramente le sue opere: il F. sentì tutto ciò come una "persecuzione... personale", come una "vera infamia" al suicidio. Restò per breve tempo presso la famiglia a Sesto San Giovanni, quindi andò a Milano, ma abbandonò anche questa ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] resta abbastanza povero e inerte.
Nel corso del sesto decennio la carriera del L. a Venezia procedette , Giovanni De Mio, lo Schiavone, Paolo Veronese e Giambattista Zelotti. Tutti gli artisti furono messi sotto contratto il 19 ag. 1556, con ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...