CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] .. Libro quinto a 5 voci e basso continuo, Roma 1621; Madrigali... Libro sesto a 5 voci e basso continuo, ibid. 1622-1623. Le tre edizioni che seguono, tutte veneziane, più quella-romana del 1638, comprendono composizioni già edite precedentemente e ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] risulta ancora sotto la tutela del padre, che in effetti per tutta la vita si occupò di controllare gli affari del figlio. Il . 113, 123; L. Cogliati Arano, Una proposta per Cesare da Sesto a Bayonne, ibid., XXV (1993), pp. 155-157; F. Moro ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] F. nella felice condizione di poter immediatamente recepire tutte le novità insite nella pittura del suo geniale in generale, all'interesse per l'arte veronese del quinto e del sesto decennio, in parallelo a quello per la prima formazione e l' ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] 322r, 1ª col. del ms.) della traduzione siriaca del sesto libro del Bellum Iudaicum di Giuseppe che, nella Pešiṭta, compare 1877, 1881 e 1883. Il C. non aggiunse note, ma per tutto il resto della vita continuò ad annotare a mano il proprio esemplare ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] famiglia d’origine mentre il padre provava a rimettere in sesto le loro finanze. In realtà, i due si fermarono in tre epoche, tre modi diversi di fare e intendere la tv.
Ottenne tutto dalla vita e dalla tv, nei suoi ultimi anni fu un uomo felice ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] 1402, segna l'inizio della fine della fortuna dei Visconti: nel libro sesto, infatti, è ricordata la perdita, da parte dei Visconti, delle , con molta probabilità non poteva avere il D. tutto dedito ai traffici commerciali e all'azione politica, e ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] intenso rapporto di collaborazione con gli scultori che segnerà tutta la sua carriera. Nel 1385 venne chiamato a ; M. Simari, La Croce di A. G. della pieve di S. Martino a Sesto Fiorentino, Firenze 1995; S. Skerl Del Conte, La bottega di A. G. e ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] il testo del codice, e solo a partire dall'inizio del libro sesto, quando la giunta glielo impose, si decise ad aggiungervi la traduzione italiana. Sarebbe, tuttavia, dei tutto ingiusto far derivare il fallimento dell'iniziativa dall'errata scelta di ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , infatti, via via più acuto, alla metà del sesto decennio, per la partecipazione dei due artisti a comunicicli Vicenza, variamente collocate tra 1660 e '75: su di esse, come su tutto l'ultimo periodo del C., getta luce il fatto che le undici tele nel ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] sono per ora rintracciabili alcune delle tele esposte nel sesto decennio del secolo, ad esempio Il ritorno dal ballo un numero di opere non molto ampio ma assai significativo.
Innanzi tutto alcuni ritratti come quelli di Cesare D'Ancona e della moglie ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...