LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] accolse quell'invito e il 27 gennaio formò il suo sesto governo con il PRI e il Partito socialista dei lavoratori del governo Tambroni e assicurò l'appoggio al nuovo governo Fanfani, tutto democristiano, ma sostenuto da PRI, PSDI e PLI e favorito dall ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] una vasta area nei territori comunali di Greco, Niguarda, Sesto, Bresso e Cinisello attorno ai complessi industriali della Breda, salvare in realtà la Banca d'Italia, esposta direttamente per tutte le operazioni messe in atto dal 1930 in poi a favore ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] detta degli sposi, con una certa indulgenza.
Fra il sesto e il settimo decennio del secolo Mantova fu teatro di il pagamento degli arretrati e la nomina a governatore generale di tutte le forze milanesi in quella regione. Giunto in Toscana per la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] p. 399). E ancora:
Né sarebbe regola fissa che il sesto giorno uccide con tirannica crudeltà e il settimo guarisce con regia e più brevemente che dicendo che il cielo è l’unità di tutti i corpi; non v’è alcuna molteplicità che non dipenda dalla unità ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] diviene, altresì, commendatario dell'abbazia di S. Maria di Sesto al Reghena di cui - ancorché ci sia, nel 1582, 1200 ducati prelevabili dalla Camera di Udine. Patriarca, a pieno titolo, a tutti gli effetti, di lì a poco il G., dopo la morte, il 28 ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] possa farsi risalire troppo oltre la metà del sesto decennio. Tale posizione pare oggi comprovabile non Rossi Bortolatto, L'opera completa di F. G., Milano 1974; A. Morassi, Guardi. Tutti i disegni di Antonio, F. e Giacomo G., Venezia 1975, pp. 38-68, ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] quel loco Obederzo (Oderzo), contro cui operò il C. (tutta la zona tra Piave e Livenza sarà poi una delle maggiori ragioni del sinodo mantovano dell'827, ed il Lenel pone intorno al sesto decennio del sec. X, in coincidenza cioè con la promozione ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] , ove si reca con 50 fanti forestieri; è qui che, con tutta probabilità, si sposa con Orsola o Orsetta degli Ascuffi - una famiglia dal 1560 al 1578, condensati sbrigativamente alla fine del sesto gli anni 1578-84, dettagliati e diffusi i libri ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] , le credenze, le norme etiche, le organizzazioni civili e religiose: tutto è travolto dalla legge del divenire. Cosa c’era di più santo e radicale rivalutazione del piacere sessuale, proposto come sesto senso e come cosa dolcissima (dulcissima res) ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] tuttavia non andò in porto: la convergente opposizione degli Aragonesi, tutt'altro che disposti a rinunciare all'isola, di papa Urbano per cura della Società storica lombarda ricorrendo il sesto centenario della nascita del poeta, Milano 1904, pp ...
Leggi Tutto
sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...