DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] -06 intervenne agli atti di vendita di Mignano, Sesto Campano e altre terre; nel dicembre 1406 all' s., 534 ss.; A. Di Costanzo, Istoria del Regno di Napoli, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori, a cura di G. Gravier, III, Napoli 1769, pp. ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] Ivi rimase, sempre insieme con il nipote, per tutto il tempo del soggiorno del cardinale alla corte di le sue correzioni e congetture con una sigla. Nel Vat. gr. 1338, un Sesto Empirico, ai ff. 454-455 del secondo volume il D. tentò di colmare ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] quattro libri per l'adietro stampati, sonovi aggiunti di più il quinto, sesto, settimo e ottavo libro...).
La morte del C. è datata a tra il 1567 e il 1573.
La fama del C. è tutta affidata al trattato di architettura, che è un documento di notevole ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] solo in seguito alla pace del 31 luglio 1299. Per tutto questo lungo periodo i suoi interessi furono curati dal fratello. Sardegna, ove insieme col fratello era signore di un sesto del Cagliaritano. Probabilmente in tale occasione fu distrutta la ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] e sulle scienze" e di un "Fondo letterario" che offra a tutti gli scrittori le spese per la stampa e il compenso per il naturale dell'animo. La fede, che è "una specie di sesto senso che il Creatore accorda o nega secondo il suo beneplacito", rende ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] chiamato subito dopo a leggere diritto canonico. Lettore di "Sesto" e Clementine dal 1501, nel 1503 passò alla . Chiese al cattolico di impegnarsi per iscritto a esercitare tutta la influenza sull'imperatore per indurlo ad accettare la proposta ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] degli allievi G.A. Boltraffio, Marco d'Oggiono, Cesare da Sesto e A. Solario; nel passaggio dal bozzetto del Leonardo (Milano della Angelica allo scoglio. Nei gruppi marmorei il M. profuse tutto il suo talento, ma la concettosità del soggetto li rese ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] Italic. Script., 2 ediz., XII, 1, a cura di E. Pastorello, p. 184; A. Gloria, Codice diplomatico padovano dal secolo sesto a tutto l'undicesimo, II2, Venezia 1877, n. 1538 pp. 508-509; La cronaca veneziana del diacono Giovanni, a cura di G. Monticolo ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] parte della produzione poetica (Nesi).
Non è del tutto chiarito il problema della formazione artistica del L., e Firenze 1892, pp. 328 s.; G. Guicciardini Corsi Salviati, La villa Corsi a Sesto, in Rivista d'arte, s. 2, XIX (1937), p. 148; D. ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] ag. 1924); ma nel novembre, quando Amendola estese l'organizzazione a tutto il paese con la costituzione dell'Unione nazionale e la lotta si di alcune sue fonti, ibid. 1905; Per il sesto centenario della morte dell'Alighieri, ibid. 1921. Significativi ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...