AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] la libertà se non si uniranno le forze morali e materiali di tutta la nazione. Non meno evidente mi sembra l'altra verità, che 1882; Sull'ordinamento della Repubblica siciliana del 1282, in Sesto Centenario del Vespro, Palermo 1882, pp. 17-31; ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] che Voi ancora vi faceste dire al Papa quanto, io amo Voi: che certo tutta Roma lo sa di sorte c'ognuno mi dice ch'io sto disperato e di nunziatura offriva la possibilità di rimettere in sesto una situazione finanziaria aggravatasi con gli anni ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Regno in cui dipendeva dalla Corona poco meno di un sesto dei 1.500 centri abitati, mentre in molte province non membro": non si sarebbero arresi, ne era sicuro, senza avere lottato con tutte le loro forze.
Morì il 25 genn. 1494 a Napoli.
Quest'uomo ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] a Roma è la prima costruzione che G. realizzò in maniera del tutto autonoma; la sua progettazione ebbe inizio solo dopo l'acquisto del terreno una facciata gotica con paraste corinzie e archi a sesto acuto, G. e Lombardi cercarono "di utilizzare un ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] nella primavera 1372 vi riunì la famiglia, ma nel novembre tutti dovettero trasferirsi a Padova, a causa della guerra tra XXXV (1905), pp. 103-189; E. Carrara, Il sesto centenario petrarchesco; pubblicazioni dell’anno 1904, in Giornale storico della ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] compagnia con Michelozzo e Maso di Bartolomeo, protrattasi almeno fino a tutto il 1451 (se non oltre, giacché il 26 ag. 1455 Biagio e Jacopo Maggiore richiesta dai Capponi verso la fine del sesto decennio per la chiesetta di S. Biagio a Pescia (ora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] appartiene al rango dei perfetti; quindi, la legge umana non può proibire tutti i vizi, ma solo quelli più gravi e che mettono a rischio la a cui Tommaso dedica un commento, interrotto alla sesta lezione del terzo libro, preceduto da un importante ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] e del toro richiama l'unione dell'anima con il corpo, e cioè la creazione dell'"huomo esteriore". Nel sesto i Talari di Mercurio simboleggiano "tutte le operationi che può far l'huomo... naturalmente et fuor d'ogni arte". Nel settimo, infine, il ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] la capacità critica di giudizio, C. E. patì inoltre per tutta l'adolescenza e ancora negli anni successivi la sudditanza all'imperiosa sull'aristocrazia con ripetuti ricorsi alla "cavalcata", al sesto del reddito dell'annata sui beni feudali annessi a ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] 'aiuto di re Roberto, in quanto considerato capo e protettore di tutto il guelfismo italiano, e ne elesse il figlio Carlo, duca di , contrada per contrada, e alzò barricate, specialmente nel sesto di Oltrarno. Gli armati del duca furono colti di ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...