GERARDO
Federico Marazzi
Ignoriamo le date di nascita e di morte di G., figlio di un Rainerio. Egli appare come conte di Galeria già agli inizi del 1044, quando il suo nome ricorre per la prima volta [...] posizioni, dato che la sua presenza risulta ancora nel sesto decennio del secolo ben radicata nel territorio. Le entro le mura di Galeria proprio presso G., che gli fornì tutto il suo appoggio, resistendo a lungo all'assalto portato contro i ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] . Gundlach, in Mon. Germ. Hist., Epist., III, 1, Berolini 1892, n. 19 p. 713; Codice diplomatico padovano dal secolo sesto a tutto l'undicesimo, a cura di A. Gloria, Padova 1877, n. 7 p. 12; Iohannes Diaconus, Chronicon Venetum, in Cronache veneziane ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] diritto di prelazione. Queste case erano situate a S. Moisè, nel sestiere di S. Marco, dove l'E. avrebbe trasportato la propria residenza delle cariche ricoperte: il 6 ott. 1448 divenne avvocato per tutte le corti, e il 18 genn. '56 fu eletto ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] ricorrente nei componenti della famiglia. Da escludere del tutto è invece la possibilità che sia esistito un altro fratelli acquisirono beni a loro nome nei pressi di Sesto Fiorentino. Maggiorenni, i figli di Lotto comprarono sempre collettivamente ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] cento soldati, e nel combattere notte e giorno, gli furono quasi tutti morti, et egli ferito in ambe due le gambe né potendo la squadra gerosolimitana alle sue dipendenze, rimettendo in sesto le galere e procurandosi ufficiali di provata esperienza, ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] gli venne fatta pervenire qualche somma, che rimise in sesto la sua critica situazione finanziaria, e gli giunse la promessa facilitò tra l'altro lo smembramento della Savoia.
Nonostante tutto il B. sperava ancora di essere nominato ministro sardo a ...
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ESTE, Azzo (Azzolino) d'
Trevor Dean
Sesto di questo nome, nacque verso il 1170, figlio, sembra, di Azzo (V) di Obizzo (I). Figura di rilievo nella vita politica di Ferrara e della Marca trevigiana [...] anche questa, insieme con il controllo del bosco circostante.
La posizione dell'E. a Ferrara in quel momento non è del tutto chiara. Obizzo (I), suo nonno, aveva assicurato alla famiglia Este l'eredità degli Adelardi, i capi del partito ferrarese che ...
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CONTARINI, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque probabilmente a Venezia da Marcantonio di Alvise del ramo di S. Agostino e da Lucrezia di Leonardo Lombardo; l'unica menzione reperita colloca la sua nascita [...] periodo appare il soprannome con il quale fu conosciuto in tutto il Mediterraneo: il "Cazzadiavoli". La sua attività è perché il C. e gli altri comandanti si rimettessero in sesto e continuassero la navigazione. Ma il contrordine giunse tardi e ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] ogni giorno "in casa del Falcone, che abitava due camerette a un sesto piano di via Forno Vecchio" (De Cesare, I, p. 178 Nord.
Quando a Napoli, soprattutto grazie all'ostinazione di Pisacane, tutto sembrò pronto per dare il via al moto, il Fabrizi si ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] ad Este, nel Padovano, la residenza di questo ramo della famiglia obertenga.
Fonti e Bibl.: Codice Diplomatico Padovano dal secolo sesto a tutto l'undicesimo, a cura di A. Gloria, Venezia 1877, p. 125 n. 94; Documenti per la storia della città di ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...