GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] e religiosi che a lui si rivolsero.
Tra la metà del sesto e la fine del settimo decennio del Quattrocento egli lavorò per il decennio, dato che le iniziali eseguite da G. ritornano del tutto simili in un Graduale di S. Benedetto in Polirone datato ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] prima edizione delle Opere costituirono un Volume nutrito -il sesto -,e, soprattutto, per i due trattati Sopra l' 1758).Il che non gli valse la benevolenza dell'amico gesuita; tutt'altro: ché questi non gli risparmiò i suoi strali neppure dopo ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] e fu anche imprigionato tra i "politici" nel sesto braccio di Regina Coeli. Luigi Squarzina ha ricordato , Cronache del teatro, in Paese Sera, 1° apr. 1965; F. Callari, Tutta una vita per il teatro, in Giornale di Sicilia, 1° aprile 1965; Coerenza di ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] un'industria forte..." (Lasocietà ital. E. B., p. 102).
Alla fine del 1918 l'area complessiva di tutti gli stabilimenti era di 3.000.000 di mq (Milano 45.000 mq; Sesto e Niguarda 925.000 mq; cantieri aereonautici 1.500.000 mq), di cui 315.000 coperti ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] più probabile del resto che il suo nome fosse legato a quei Gabrieli, residenti nel sestiere di Cannaregio e che alcuni riferimenti coevi collocherebbero tutt'al più negli ambienti degli artigiani.
Incerte le notizie sugli anni giovanili e sulla sua ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] Litteratur der Lichenologie (München 1867-72), dividendo la storia della lichenologia in sei grandi fasi, assegnava al D. tutto il sesto ed ultimo periodo, sottolineando così come egli avesse iniziato per questa scienza una nuova era. Nell'indagine ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] attenzione per la "funzione utile" del diritto è ben visibile in tutta l'opera del C. e può dar l'impressione, unita com . 1939); il quinto sarà pubblicato nel 1947 e il sesto apparirà postumo nel 1957. Ai corsi litografati delle lezioni universitarie ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] 3) sottolineava come «l’architettura lineare del Trecento, tutte quelle manifestazioni di cubismo edilizio rappresentate dai palazzi del Gino Levi-Montalcini); palazzina per gli uffici SALPA, Sesto San Giovanni (con Gino Levi-Montalcini); progetto ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] idee politiche di G. Leopardi (1898, ibid.); Nel sesto centenario della visione dantesca (1900, ibid.); ancora del studiosi successivi) che nel caso del D. è motivata da ragioni tutte interne alla sua peculiare visione dell'arte e dell'indagine su di ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] ritenuto però dal Pallucchini (1980, p. 267) di tutt'altra cultura e riconfermato a Michele Curia da Leone de 46;M. Boschini, Le ricche minere della pittura veneziana, Venetia 1674, Sestiere di S. Marco, p.69;C. Torre, Il ritratto di Milano, ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...