BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] con la Parigi capitale dei lumi. Non ci stupiremo, dopo tutto questo, che il B. accettasse anche le modificazioni che A Milano e ripetutamente tradotta in francese (ad es. nel numero sesto del 1769 delle Ephémérides du citoyen, con note di grande ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] tra la fine del quinto e l'inizio del sesto decennio del secolo la politica estera arborense abbandonò la nozze tra i rispettivi figli minorenni Bianchina e Federico.
Non sono del tutto chiari i motivi che avrebbero spinto E. e Nicolò Guarco a porre ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Spagna dal 1703, fu eletto imperatore (sesto di questo nome), modificando rapidamente le sorti di essere disgustato col padre, che se ne andò a Livorno, "e tutto il popolo" credeva a questa versione (Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 3808 ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] cattolica e alle monarchie assolute, che in una nota del sesto volume, con temerità degna di forca, si dicono contrarie e la più assortita", ma, argomentava il C., una biblioteca conserva tutto il suo pregio anche se non sia fornita di quei libri, o ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] artistica. Dalla Lettera si inferisce che già all'inizio del sesto decennio gli interessi culturali del M. inclinavano verso gli oggetti notizie non attendibili e nei criteri editoriali tutto sommato rispettosi adottati nella produzione epigrafica, da ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] facesse sapere a quei Comuni della Tuscia (e anche a tutti quelli che si trovavano sulla strada da Roma a Pisa) l'altra grande famiglia magnatizia dei Cerchi, anch'essi abitanti nel sesto di Por S. Pierio, "possenti e di grandi parentadi e ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] chiamata a Firenze, nel quadro del potenziamento di quella università su tutte le altre toscane (lettera al Valeri del 12 luglio 1826: volumi degli Scritti inediti (Lucca 1851; il quinto ed il sesto si aggiunsero nel '52).
La Storia si arrestava alle ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] attenzione per la "funzione utile" del diritto è ben visibile in tutta l'opera del C. e può dar l'impressione, unita com . 1939); il quinto sarà pubblicato nel 1947 e il sesto apparirà postumo nel 1957. Ai corsi litografati delle lezioni universitarie ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] Affari regionali e ministro della Funzione pubblica nel sesto governo Fanfani dal 17 aprile al 28 luglio , a cura di L. Carlassare, Padova 1998, p. 36). Infatti, in tutti i suoi lavori di giurista ha sempre scritto, e voluto scrivere, la storia: lo ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] gli Stati aderenti. Inviato per iniziativa del governo italiano a tutti gli Stati membri e non della Società delle nazioni con l girone del Purgatorio, e un'altra su Giustiniano, sul sesto canto del Paradiso.
Un elenco dei suoi scritti include, ...
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sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...