Vedi LYKOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1961
LYKOS (Λύκος)
L. Rocchetti
Nome di varî fiumi e corsi d'acqua.
La personificazione del L. affluente del Meandro (Ptol., v, 2, 6), appare su monete di Laodicea, [...] .
In una moneta di Settimio Severo, di Neocesarea (Ponto) la personificazione del fiume appare nuotante sotto la figura della Tyche della città.
L. (Plin., Nat. hist., v, 115), corso d'acqua della Ionia, raffigurato sotto forma umana, recumbente ...
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DÈMONI
M. Floriani Squarciapino
Creazione filosofica più che oggetto di un culto reale e popolare il dèmone (δαίμων) ha nella poesia e nella filosofia greca, e di riflesso in quella romana, molteplicità [...] e numerose personificazioni del corteggio bacchico (sileni, satiri, menadi, ecc.) e dei culti mistici. Quale contrapposto maschile della Tyche o Fortuna il δαίμων, nel senso sia di destino individuale sia di influenza divina sui destini umani, fu ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] I o il II, che fu abbattuta da un terremoto sotto Leone III Isaurico, di una statua di Nike, di una altra di Tyche e di quattro elefanti di bronzo dorato provenienti, pare, da Atene (Cedren., 2; i, 567 B; Preger, 182, 150; Theophan., 412; Zonar., 3 ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] , a Oea. L'edificio è andato in gran parte perduto, ma il frontone è conservato in buona misura: è raffigurata al centro la Tyche della città, con ai lati Apollo e Minerva e, alle due estremità, i Dioscuri.
Un posto a parte, in questa rassegna di ...
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ERODE ATTICO (῾Ηρώδης ὁ ᾿Αττικός, Vibullius Hipparchus Tib. Claudius Atticus Herodes)
P. E. Arias
Filosofo, retore, maestro di M. Aurelio e di L. Vero, ricco benefattore e patrocinatore di numerosi edifici [...] l'attività di E. come restauratore e costruttore di pubblici edifici, ad Atene coll'odèon, lo stadio, il tempio di Tyche, l'agoranòmion, ad Olimpia nell'Altis, a Corinto nella Peirene, ad Alessandria nella Troade, ecc.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Griech ...
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VIENNE (Colonia Iulia Vienna Allobrogum)
P. Wuilleumier
Cittadina della Francia meridionale, già metropoli degli Allobrogi. Arricchita da un vasto e fertile territorio, V. divenne sotto l'Impero una [...] Romaines, Lione 1924; P. Wuilleumier, La nymphe de Sainte-Colombe, in Gallia, III, 1945, pp. 195-198; Ch. Picard, La Nemesis-Tyché de Vienne, ibid., V, 1947, pp. 259-70; J. Formigé, Le théâtre romain de Vienne, Vienne 1950; E. Will, La Sculpture ...
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SOPHILOS (Σώϕιλος)
P. Moreno
2°. - Mosaicista attivo in ambiente alessandrino nella prima metà del II sec. a. C.
La firma Σώϕιλος ἐποίει si legge in un mosaico rinvenuto a Tell Timai, sul Delta, nei [...] d'un artificio prospettico, fanno pensare che si tratti della copia d'una grande pittura. È evidente il richiamo all'iconografia della Tyche di città, come si era formata nel corso del III sec. a. C., e per questo tempo si può anche ricordare la ...
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‛AKKA (egiz. ‛Aka, lettere di el-‛Amārnah Akka, assiro Akkū, ebr. ‛Akkō)
G. Garbini
Città sulla costa della Fenicia meridionale (divenuta più tardi S. Giovanni d'Acri); fu un importante centro di commercio [...] rappresentazione di motivi locali (una galera, immagini di divinità, ritratti di sovrani); uno ellenistico, in cui la Tyche di ‛A. è largamente rappresentata, accanto a raffigurazioni ellenistiche della città; nel periodo romano, infine, compaiono i ...
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Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] monetali, da Marco Aurelio in poi, ci sono noti diversi monumenti (tra cui i templi di Asklepios, di Dioniso e della Tyche).
Il teatro era a S-O della città: del monumento non rimane molto sopra suolo, le sue dimensioni riconoscibili raggiungono un ...
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LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
G. Manganaro
Celebre avvocato e maestro di retorica, nato ad Antiochia sull'Oronte, nel 314 d. C. e morto circa nel 393.
L. proveniva da famiglia della grande borghesia locale, [...] -61 (commento arch. R. Martin); D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947, p. 2, I. Per il richiamo al tipo di Tyche, cfr. G. Manganaro, in Arch. Class., XII, 1960, p. 189 ss. Per la ἔϕρασις, 4, cfr. R. Bianchi Bandinelli, Hellenistic Byzant ...
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