Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] . Il nuovo linguaggio celebrativo trasse origini dalla più recente esperienza dei ritmi centralizzati, quale ad esempio quello della Tyche di Eutychides, fiorì nel gusto del suo tempo delle espressioni coloristiche e dinamiche, e si alimentò anche ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] monumento sepolcrale del cardinale De Braye (Orvieto, S. Domenico, 1282 ca.) un'antica statua romana seduta del tipo della Tyche o della Flora (Romanini, 1994). Che statue medievali talvolta venissero scolpite da antichi blocchi, come per es. quella ...
Leggi Tutto
Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] : tra una scena di sacrificio e un'altra di libazione ai lati, stanno in mezzo le personificazioni di Roma e della Tyche di S. fiancheggiate da figure virili in abito militare. La disposizione frontale domina nell'ampio gruppo centrale, che le scene ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] lunga tunica, appoggiata a una bandiera spezzata e con gli occhi bendati. Figure come queste sono tutte concettualmente figlie della Tyche d'Antiochia (Musei Vaticani), l'opera di Eutychides, il cui tipo fu ripetuto fino alla tarda età imperiale nei ...
Leggi Tutto
NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] traversava da N a S la città. Forse un secondo n. costituiva la scena del teatro in cui era posta la statua della Tyche. Ad uno di questi edifici di Antiochia doveva riferirsi la descrizione di Libanio (Or., ix, 202) che lo indica come Νυμϕᾶων ἱερόν ...
Leggi Tutto
FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] ultimo che apparteneva al tempio del Genio della colonia, costruito dopo il 183 d. C., presenta al centro la figura di Tyche-Tanit, fiancheggiata da Apollo e Minerva e sui lati dai Dioscuri. Le sculture dipendono, nello schema, da prodotti urbani. Di ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] numerosi esemplari; alcuni, del periodo di Valentiniano II (375-392), sono contrassegnati da un marchio con la týche di Costantinopoli e dall'indicazione stessa della città quale luogo di esecuzione.Maggiore fortuna parrebbe invece aver incontrato ...
Leggi Tutto
Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] parimenti le figure delle due divinità protettrici che ornano la cassa del carro.
Le stesse divinità ritornano ai lati della Tyche della città in uno degli altri due rilievi che, anziché scene di trionfo, raffigurano scene di carattere religioso. In ...
Leggi Tutto
TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] marmorea nell'orchestra mentre il podio è decorato di altorilievi figurati relativi al mito di Dioniso (nozze del dio con Basilinna, guarigione di Tyche, Teseo e Basilinna dinnanzi al dio in trono). Il t. poi decade, e tra il V e VI sec. d. C. l ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] Platone di Silanion (Sala delle Muse); e per la fine del IV sec. l'Apoxyòmenos di Lisippo. Del III sec.: la Tyche di Antiochia di Eutychides, scolaro di Lisippo (Candelabri IV); la statua di Demostene (v.) (Braccio Nuovo); il Vecchio Pescatore d'arte ...
Leggi Tutto