La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] osservazioni regolari e sistematiche fu introdotta nell'astronomia occidentale soltanto alla fine del XVI sec. dall'astronomo danese TychoBrahe.
Nell'831 erano trascorsi solo pochi anni dalla prima campagna di osservazioni, condotta da Yaḥyā ibn Abī ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] una serie di moti celesti. L'obiettivo di Gilbert era sostenere una versione modificata del sistema cosmologico di TychoBrahe (1546-1601) e conquistare la fama ponendo fine al dibattito copernicano. Per ottenere questo risultato, Gilbert non lavorò ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] XIX sec., non può essere applicato agli sviluppi della ricerca astronomica avviati con l'installazione dell'osservatorio di TychoBrahe a Hven (1576) e culminati nelle attività dell'Observatoire di Parigi (1667) e dell'Osservarorio reale di Greenwich ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] 1624), pubblicata nel 1620 e pensata per sostituire il commento di Clavio, il sistema geoeliocentrico di TychoBrahe (1546-1601).
La riforma del calendario
L’insegnamento universitario apre un angolo visuale importante sulle conoscenze astronomiche ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] nell'XI sec. da Ibn al-Hayṯam; in ogni caso, dopo la confutazione dell'esistenza delle sfere solide da parte di TychoBrahe, questa necessità non sarà più legata da Kepler a una visione aristotelica del mondo, ma piuttosto a una tradizione matematica ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di una supernova riaccese il dibattito sull'incorruttibilità dei cieli che era stato tanto vivace nella generazione precedente, quando TychoBrahe aveva sostenuto che la 'nuova stella' del 1572 provava che i cieli non erano immutabili. Da alcuni ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] in astronomy", 32, 1989, pp. 341-370 (rist. in: Chapman, Allan, Astronomical instruments and their users. TychoBrahe to William Lassell, Aldershot-Brookfield, Variorum, 1996).
‒ 1998: Chapman, Allan, The Victorian amateur astronomer. Independent ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] dell'apogeo del Sole: un valore più preciso rispetto a quello a cui giunse l'astronomo danese, suo contemporaneo, TychoBrahe (1546-1601), molto probabilmente perché gli strumenti a disposizione di Taqī al-Dīn erano più sensibili.
L'astronomia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] ' coesistevano con l'attività di abili artefici impegnati a realizzare le apparecchiature più idonee alle nuove ricerche sperimentali.
Quando TychoBrahe (1546-1601) lasciò per sempre la sua terra natale, la Danimarca, portò con sé, tra le altre cose ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] in Germania nella scuola di Wittenberg, riunita intorno a Melantone, prima che da Kepler essa fu ripresa da TychoBrahe (1546-1601) negli Astronomiae instauratae progymnasmata (1610), ai quali attinse anche Campanella.
Proprio il caso dello Stilese ...
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supernova
(o Supernova) s. f., lat. scient. [comp. di super- e nova (o Nova)] (pl. supernovae 〈-nòve〉, e più spesso supernòve). – In astrofisica, stella che all’improvviso e in misura eccezionale aumenta di luminosità, passando in pochi giorni,...
ticonico
ticònico agg. [der. di Tycho -onis, forma latinizzata del nome danese Tyge (in ital. Ticóne)] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomo danese Tyge Brahe (1546-1601), e in partic. al sistema solare da lui ipotizzato (sistema t.), in...