VITA (XXXV, p. 458)
Mario Ageno
Origine della vita. - Il problema dell'origine della v. ha incominciato a richiamare l'attenzione degli scienziati solo nella seconda metà del secolo scorso. Perché ciò [...] credenza nella generazione spontanea. Ciò avvenne tra il 1860 e il 1876, essenzialmente per opera di L. Pasteur e di J. Tyndall, a conclusione di una linea di ricerche sperimentali aperta da F. Redi sin dal 1668 e portata poi avanti soprattutto da A ...
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. I metalli, i loro ossidi, i loro idrati, taluni sali insolubili possono essere divisi in particelle tanto fini da restare in sospensione in acqua o altro liquido per un tempo lungo e in certe condizioni [...] colloidali e presentano i fenomeni caratteristici di questo stato: fra l'altro evidentissimi il fenomeno di Tyndall dovuto all'inomogeneità ottica del colloide, e il movimento browniano delle particelle, che esaminate all'ultramicroscopio ...
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MAQUIGNAZ, Jean-Joseph
Marco Cuaz
Nacque il 28 nov. 1829 a Crépin, piccola frazione del villaggio di Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine, per molti anni soldato con Napoleone, e da Catherine [...] i fratelli Jean-Pierre (20 sett. 1821 - 27 maggio 1896), autore di almeno 25 ascensioni del Cervino, compresa la prima traversata, con Tyndall, il 27 luglio 1868, e Victor (29 dic. 1826 - 2 genn. 1901), una fra le prime guide a salire sul Cervino; il ...
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. Diffusione della luce. - Diffusione sulla superficie dei corpi. - La superficie di un corpo si può comportare in modi diversi quando su di essa si faccia cadere un raggio luminoso. Alcuni corpi assorbono, [...] diffusione (effetto Compton), hanno gettato molta luce sulla natura degli scambî energetici tra la materia e la radiazione.
Bibl.: J. Tyndall, in Proc. Roy. Soc., Londra 1868; J.W. Rayleigh, in Phil. Mag., 1871, 1897, 1899; J. Cabannes, La diffusion ...
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WHYMPER, Edward
Emilio Malesani
Alpinista ed esploratore inglese, nato a Londra il 27 aprile 1840, morto a Chamonix il 16 settembre 1911. Dedicatosi dapprima a ritrarre con disegni i paesaggi, fu incaricato [...] per quel tempo. Contemporaneamente compiva una serie di ascensioni sul gruppo del Monte Bianco e quindi in gara con il Tyndall, si proponeva di arrampicarsi sul Cervino. Per sei volte tentò invano di risalire il monte dal versante italiano e quindi ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] del cielo sereno è parzialmente polarizzata.
Il problema entrò nella fase risolutiva con le celebri esperienze eseguite nel 1869 dal Tyndall, il quale prese a studiare in laboratorio il fenomeno, molto frequente, che porta il suo nome, e che consiste ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] al comune microscopio le soluzioni c. appaiono otticamente vuote, la presenza di particelle c. viene evidenziata dall’effetto Tyndall, secondo il quale, se l’indice di rifrazione delle particelle è diverso da quello del mezzo disperdente, osservando ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] in certe sostanze diamagnetiche, per esempio nel bismuto. Quando Faraday eseguì ‒ in parte insieme a lui e poi con Tyndall ‒ alcuni esperimenti in proposito prese in considerazione, su proposta dello stesso Plücker, l'esistenza di un nuovo tipo di ...
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GEYSER (dall'islandese Geysir)
Luigi Colomba
I geyser sono manifestazioni secondarie del vulcanismo, si volgono sempre in regioni vulcaniche e sebbene anch'esse declinino e scompaiano contemporaneamente [...] di vapore, avendosi come conseguenza il susseguirsi di altre minori esplosioni fino a completo esaurimento dell'acqua. Il Tyndall anzi poté dimostrare che realmente le proiezioni hanno inizio nella predetta zona a 13 metri di profondità.
I distretti ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] tra la sua nascita, 4,6 miliardi di anni fa, e l'origine della vita. Questo problema assillò la mente del fisico J. Tyndall, che nel 1871 così scrisse nel libro Fragments of science for unscientific people: ‟Darwin pose alla base della vita un germe ...
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tindallometro
tindallòmetro (o tindalòmetro, meno com. tyndallòmetro) s. m. [comp. di (effetto) Tyndall (v. oltre) e -metro]. – Apparecchio per la misurazione della concentrazione di particelle solide in un liquido o in un gas, usato in partic....
tindalizzazione
tindaliżżazióne (o tindalliżżazióne, meno com. tyndalliżżazióne) s. f. [dall’ingl. tyndallization, der. del nome del fisico ingl. J. Tyndall (1820-1893)]. – Metodo di sterilizzazione di sostanze che, come per es. il latte,...