. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] maggiori imprese. Nomi celebri, oltre a quello già ricordato del Ball, sono quelli di Leslie Stephen, Tuckett, Tyndall, Forbes, Whymper, Moore, Kennedy, Mummery, Collie, Wiks, Wilson, Broome, Freshfield, Tucker, Gardiner, Coolidge, Farrar, Yeld, ecc ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] esperimenti sotto la sua supervisione figurano Gustav Heinrich Wiedemann, Hermann von Helmholtz, Emil Du Bois-Reymond e John Tyndall. Con l'aumentare del numero degli studenti, l'Università di Berlino (l'odierna Humboldt-Universität) cominciò a ...
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FLUTTUAZIONI
Gian Carlo Wick
. In fisica e nelle altre scienze naturali si cerca in genere una descrizione semplice dei fenomeni, basata sull'idea che le grandezze che si studiano hanno un andamento [...] critico i fluidi divengono otticamente opachi; più precisamente si ha un effetto di diffusione della luce (effetto Tyndall) particolarmente intenso, quale si manifesta per solito nei mezzi inomogenei, per es. nella nebbia. Ora, come Smoluchowski ...
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Una delle figure principali fra i fisici del sec. XIX, nacque a Newington presso Londra il 22 settembre 1791, morì a Hampton Court il 25 agosto 1867. Figlio d'un fabbro ferraio, a 13 anni, dopo le scuole [...] 'elettricità mediante la corrente indotta (v. elettroterapia).
Bibl.: B. Jones, Life and Letters of Faraday, Londra 1870; J. Tyndall, Faraday as a discoverer, Londra 1868; v. anche il numero del Times, del 21 settembre 1931 dedicato all'esposizione ...
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CARREL, Jean-Georges
Giovanni Bertoglio
Nacque a Châtillon (Aosta) il 21 nov. 1800, figlio di Jean-Pierre-Joseph Carrel, originario di Valtournanche, discendente dal cosiddetto ramo di Cheneil.
Il nonno [...] al Sismonda.
Intanto nella Valtournanche stava maturando la conquista alpinistica del Cervino, attraverso i tentativi che gli inglesi (Tyndall, Whymper e altri) muovevano con guide italiane e svizzere.
Il C., convinto dei vantaggi morali e materiali ...
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fibra ottica
Andrea Carobene
La luce corre su un filo
Le fibre ottiche sono cavi all'interno dei quali viaggia la luce; questi cavi stanno sostituendo i tradizionali fili telefonici e costituiscono [...] sta alla base del loro funzionamento ha un secolo e mezzo di vita. A metà del 19° secolo, infatti, l'inglese John Tyndall mostrò che il cammino di un fascio di luce poteva essere curvato sfruttando la rifrazione all'interno di un flusso di acqua. L ...
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OCCHIALINI, Giuseppe Paolo Stanislao
Leonardo Gariboldi
OCCHIALINI, Giuseppe (Beppo) Paolo Stanislao. – Nacque a Fossombrone il 5 dicembre 1907, da Augusto Raffaele, professore universitario di fisica, [...] breve periodo trascorso al Department of scientific and industrial research di Londra con sir Edward Appelton, fu invitato da Arthur Tyndall al Wills Laboratory di Bristol, dove si unì al gruppo di ricerca in emulsioni nucleari diretto da Cecil Frank ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’avvento delle terapie mediche, nonché i più importanti risultati di questi trattamenti [...] capacità di alcuni ceppi della muffa Penicillium di contrastare la crescita batterica. Tra queste ricordiamo le esperienze di John Tyndall del 1876; quelle di Vincenzo Tiberio a Napoli nel 1895. A ridosso del Novecento, di particolare rilievo sono ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] dalle dimensioni dei diffusori. La d. della luce da parte di particelle relativamente grandi è nota anche come d. alla Tyndall. A una d. del genere è dovuta, per es., la luminosità delle nebulose (➔) diffuse lucide e la luce zodiacale. Nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Bruno J. Strasser
La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Il microscopio [...] non è parallela ma perpendicolare all'asse dello strumento. A causa dell'effetto di diffusione ('effetto Tyndall'), è possibile visualizzare singole particelle molto più piccole del potere risolutivo dei microscopi ottici. Questo strumento ...
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tindallometro
tindallòmetro (o tindalòmetro, meno com. tyndallòmetro) s. m. [comp. di (effetto) Tyndall (v. oltre) e -metro]. – Apparecchio per la misurazione della concentrazione di particelle solide in un liquido o in un gas, usato in partic....
tindalizzazione
tindaliżżazióne (o tindalliżżazióne, meno com. tyndalliżżazióne) s. f. [dall’ingl. tyndallization, der. del nome del fisico ingl. J. Tyndall (1820-1893)]. – Metodo di sterilizzazione di sostanze che, come per es. il latte,...