Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] demarcazione del castello. Al S essa è segnata dall'odierno Wien, XV, 1935; id., Die Kunst der Römerzeit in Wien, in R. K. Donin, Gesch. d. bild. Kunst in Wien, I, Vienna führer2, Vienna 1956; id., Ausgrabungen u. Funde im Wiener Stadtgebiet, 1950, ...
Leggi Tutto
Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] di mosaici cristiani (delfini) sono nell'ipogeo sotto la chiesa di S. Giovanni.
Della grande plastica a L. non si ha che ed arte: G. Schubring, Motye u. Lilybaeum, in Philol., XXIV, 1867; A. Salinas, Relaz. d. R. Museo di Palermo, Palermo 1873, p ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] -75.
W.A. Kuznecov - W.K. Pudojin, Alany u zsapadnoj Europe u epochu velikoogo pereselenija narodov [Gli Alani nell’Europa occidentale nel 1969.
B.S. Bacherach, A History of the Alans in the West, Minneapolis 1973.
R. Wenskus - J. Ozds, s.v. Alanen ...
Leggi Tutto
MAIA (Μαῖα, Maia)
S. de Marinis
Una delle Pleiadi, figlia di Atlante e di Pleione, figlia di Oceano, è secondo la tradizione generale madre di Hermes, nato dal suo connubio con Zeus sul monte Cillene [...] P. Weizsäcker-W. H. Roscher, in Roscher, II, 2, c. 2234 ss., s. v., n. i; R. Peter, ibid., c. 2235, s. v., n. 2; A. Legrand, in Dict. Ant., p. 1553, s. v.; G. Wissowa, Religion u. Kultus der Römer, Monaco 1912, p. 229; Link-Gundel, in Pauly-Wissowa ...
Leggi Tutto
HATERII, Monumento degli
G. Ambrosetti
È un complesso di rilievi, ritratti, iscrizioni e pezzi di decorazione architettonica trovati nel 1848 sulla via Casilina (Labicana), in località Centocelle.
Tutti [...] R. Garrucci, Monumenti del Mus. Lateranense, Roma 1861; O. Benndorf-R. Schöne, Antike Bildwerke des Lat. Mus., Lipsia 1867; S. Ferri, in Rend. Acc. Linc., n. s H. v. Blanckenhagen, Flavische Architektur u. ihre Dekoration, Berlino 1940. Trattazione ...
Leggi Tutto
APPIA, Via
G. Lugli
Fu detta dagli antichi regina viarum per lo splendore dei monumenti sepolcrali che ne ornavano i bordi, lungo quasi tutto il percorso, come ancora oggi si vede dalle rovine, e per [...] via Latina, che terminava qui il suo percorso. Presso S. Maria Capua Vetere due sepolcri, detti volgarmente la Libra sul Calore, Benevento 1896; U. Leoni e G. Staderini, Sull'A. antica da Roma ad Albano, Roma 1906; Th. Ashby e R. Gardner, The via A ...
Leggi Tutto
ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] di Atene (v. alxenor).
Bibl.: D. Levi, in Enc. It., s. v.; H. Schliemann, Orchomenos, Lipsia 1881; A. De Ridder, Fouilles Bronzezeit, Monaco 1934; D. Fimmen, Kret. u. myk. Kultur, Lipsia-Berlino 1924; R. L. Scranton, Greek Walls, Cambridge 1941, ...
Leggi Tutto
ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] Commentari, II, 1951, p. 11; Reall. für Antike u. Christentum, II, c. 743 ss.; III, c. 643 ss., s. v. Dedicatio; C. R. Morey, Early Christian Art, Princeton 1953, p. 110 s., p. 279, fig. 116; R. Bianchi Bandinelli, Hell. - byz. Miniatures, Olten 1955 ...
Leggi Tutto
PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] i, 1957, coll. 259-272, s. v. Prokopios von Gaza; P. Friedländer, Johannes v. Gaza u. Paulus Silentiarius, Lipsia-Berlino 1912, con il mito di Fedra), p. 237 s. (per la caccia di Ippolito); R. Bianchi Bandinelli, Hellenistic Byzantine Miniatures of ...
Leggi Tutto
APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] un portico (αἴϑουσα) dipinto e a lato s'innalzavano le stanze più alte..." (iii, 215 vaso di Talos: E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn. der Griechen, Monaco 1923, fig v. Apollonios, 60).
Bibl: Ediz.: R. Merkel, Lipsia 1854; R. C. Seaton, Oxford 1900 (I) ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...