AMPOLLA (ampulla)
É. Coche de la Ferté
Vasetto di vetro, di argilla, di metallo, a collo sottile e corpo globulare o lenticolare o a tronco di cono, usato in antico per gli olî destinati agli usi del [...] O. Wulff, Altchristliche u. mittelalterliche Bildwerke, Berlino Cairo 1901. A. di Monza e di Bobbio: R. Garrucci, Storia dell'Arte Cristiana, VI, Prato , in Dict. Arch. Chrét., I, ii, cc. 1722-1778, s. v. Ampoules: I, Amp. à eulogies; II, Amp. de ...
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CORNELIUS, Publius
A. Stenico
È uno dei fabbricanti di ceramica aretina più documentati e meglio noti, anche se la sua produzione non è ancora studiata sistematicamente. Anche gli scavi e i ritrovamenti [...] Reliefgefässe vom Rhein, Francoforte s. M. 1933, p. 39 ss. e passim; Chr. Alexander, C. V. A. - U. S. A., fasc. 9 Classica, VII, 1955, p. 66 ss.; id., in Studi in onore di A. Calderini e R. Paribeni, vol. III, Milano 1956, p. 421 ss., p. 448 ss. ...
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RHAGAI
C. A. Pinelli
Le rovine di R. (o Rhages,oggi Rayy) giacciono a 10 km S-E di Teheran, lungo il percorso della antica via carovaniera che dagli emporî del Mediterraneo conduceva in Asia centrale.
L'acropoli [...] Centre, in Survey of Persian Art, Oxford 1938, p. 56; A. U. Pope, Èasanian Stucco. B) Figure, ibid., Oxford 1938, IV, p. 631 s.; R. Ettinghausen, Parthian and Sasanian Pottery, ibid., p. 646 s.; ibid., p. 673, tav. 176 (A), 178 (E); E. F. Schmidt ...
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Vedi CIZICO dell'anno: 1959 - 1973
CIZICO (Κύζικος, Cyzĭcus)
A. Di Vita
G. Sgatti
Colonia fondata dagli Ioni di Mileto, intorno alla metà dell'VIII sec. a. C., sulle pendici meridionali della Propontide. [...] Bibl.: J. Marquardt, Cyzicos u. sein Gebiet, Berlino 1836; G. Perrot, Galathie et Bithynie, Parigi 1862, p. 84 s.; F. W. Hasluck-A. considerati, si veda ancora, sulle monete di Cizico: R. Bellinger, Greek Coins from the Yale Numismatic Collection, ...
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SPAETANTIKE
R. Bianchi Bandinelli
Il termine Spätantike fu introdotto nella letteratura archeologica e storico-artistica quale estensione del termine Spätrömisch, cioè tardo-romano, consueto, alla fine [...] 1929, Arch. Anz., p. 184 ss.; Forschungen u. Fortschritte, 5, 1929, n. 12, p. 136 44), Colonia 1955; R. Bianchi Bandinelli, Continuità già in Riv. Ist. Naz. d'Archeol. e St. d. Arte, N. S. 2, 1953, pp. 77 ss.); id., L'Art Romana, due generazioni dopo ...
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CLITENNESTRA (Κλυταιμήστρα; Clytaemestra)
L. Guerrini
Figlia di Tindaro e Leda, è sorella di Timandra e Filonoe, e gemella di Elena, la quale però, come anche i Dioscuri, ha padre divino (Zeus).
Dapprima [...] 3. Pithos beota: R. Hampe, Frühgr. Sagenbilder, tav. xxxviii. Metope del Sele: P. Zancani-Montuoro-U. Zanotti Bianco, Heraion 30.
Bibl.: Pauly-Wissowa, XI, 1922, s. v. Klytaimestra, cc. 890-893 (Beth); Roscher, II, i, s. v. Klytaim(n)estra, cc. 1230- ...
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THEVESTE (Theveste, Thebeste, Tebeste)
P. Romanelli
Città dell'Africa che, forse, già prima della conquista romana, fu uno dei pochi centri urbani di una qualche importanza nell'interno della regione. [...] S. De Roche, Tébessa. Antique Th., Algeri, s Tunisie et de l'Algérie, Parigi 1902; R. Cagnat, Carthage, Timgad, Theveste, Parigi 1910 ., in Rev. Afric., LXXXII, 1938, p. 85 ss.; U. Ciotti, Del coronamento degli archi quadrifronti. Gli archi di Tébessa ...
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GETA (Lucius [o Publius] Septimius Geta)
B. M. Felletti Maj
Figlio secondogenito di Settimio Severo e di Giulia Domna, nacque nel 189 d. C. a Roma. Ricevette il titolo di Cesare nel 198 e nel 209 quello [...] ., XXXVI-XXXVII, 1921-22, p. 145 ss.; R. Bartoccini, L'arco dei Severi a Leptis, in Caracalla u. G., Münster 1951; id., Ein Bildnis des jugendlichen G., in Die Kunst u. das Archéol. Bulgare, XV, 1956, p. 184 s.; G. M. A. Richter, Metropolitan Museum ...
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Vedi LAURION dell'anno: 1961 - 1995
LAURION (Λαύρειον, Λαύριον, Laurium)
I. Baldassarre
Regione situata nell'estremità S-E dell'Attica, celebre per le miniere di piombo argentifero, esplorate probabilmente [...] The Leases of the Laureion Mines, in Hesperia, 1950, pp. 189-312; R. J. Hopper, The Attic Silver-mines in the Fourth Century b. C., World, Oxford 1953; S. Lauffer, Die Bergwerkssklaven von Laureion, in Akademie d. Wissenschaften u. Literatur in Mainz, ...
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Vedi BRIGANTIUM dell'anno: 1959 - 1994
BRIGANTIUM (anche Brigantâa o Brecantâa nelle fonti tardo-antiche)
B. Saria
Città nella provincia romana della Rezia, secondo la riforma di Diocleziano nella Raetia [...] con più vani riscaldabili. Contemporaneamente fu collocato a S un porticato a colonne. Si è trovato inoltre Überreste in B., Innsbruck 1872; R. v. Scala, Aus Brigantiums Frühzeit, in Archiv f. Geschichte u. Landeskunde Vorarlbergs, X, 1914, p ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...