Vedi TEPE HISSAR dell'anno: 1966 - 1997
TEPE HISSAR
G. Ambrosetti
Collinetta disabitata dell'Iran, regione di Gurgan, presso Astarabad ai margini E della piana litoranea caspica.
La collina, frequentata [...] T. H., Philadelphia 1937; A. U. Pope, in Ill. London News, 4813, 1933, pp. 116-119; R. de Mecquenem, in Mémoires de la , pp. 125-126; M. R. Warren, in A Survey of Persian Art, I, Londra 1938, pp. 151-162, figg. 17-20; S. Piggott, in Antiquity, XVII, ...
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MOPSOS (Μόψος)
E. Paribeni
2°. - Veggente tebano, figlio della profetessa Manto - e quindi nipote di Tiresia - e di Apollo o di Rhakios. Malgrado la identità del nome e la fondamentale similarità di [...] II, 2, 1894-97, c. 3208, s. v., n. 2; O. Gruppe, Griechische Mythologie u. Religionsgeschichte, Berlino 1906, p. 553; Kruse s. v., n. 2. Per il problema delle relazioni con Asitawandas di Karatepe: H. Bossert, in Am. Journ. Arch., LIII, 1949, p. 45; R ...
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DIPOINOS (Δίποινος, Dipoenus)
G. Cressedi*
Scultore, allievo e forse figlio, con il fratello Skyllis, del mitico Dedalo (v.) cretese. I due fratelli, nati a Creta durante l'Olimpiade 50 (580-572; Plin., [...] ss.; A. Rumpf, in Bonner Jahrbücher, CXXXV, 1930, p. 74; R. J. H. Jenkins, Dedalica, Cambridge 1936; F. Matz, in Gnomon 263); F. Matz, Gesch. d. griechischen Kunst, Die geom. u. d. früharch. Form, Francoforte s. M. 1950, p. 167; F. Brommer, in Mitt. ...
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NUMANA
N. Alfieri
Antico centro piceno sorto dal villaggio neolitico sulle alture di Montecolombo e sceso nell'Età del Ferro a ridosso del porticciolo naturale ricavato in uno sperone digradante del [...] in età augustea.
Bibl.: Furtwängler-Reichhold, Griechische Vasenmalerei, s. II, Monaco 1909, pp. 297-325 e Roma 1934, pp. 20, 23, tavv. 48, 51, 53, 64, passim; R. U. Inglieri, Pisside policroma di Numana con la genesi di Afrodite, in Riv. Ist. Arch ...
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ANNIUS, Gaius e ANNIUS, Lucius
A. Stenico
Fabbricanti di ceramica "aretina" decorata a rilievi. Molti dei loro prodotti provengono dalla zona fra il teatro Petrarca e la chiesa di S. Francesco ad Arezzo: [...] A. Oxè, Arretinische Reliefgefässe von Rhein, Francoforte s. M. 1933, p. 39; C. V. A., U. S. A., fasc. 9, The Metropolitan Museum of in Athenaeum, n. s., XXXIII, 1955, p. 182 e passim; id., in Studi in onore di A. Calderini e R. Paribeni, III, ...
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SECURITAS
W. Köhler
Personificazione dello stato di quiete privo di preoccupazioni di una comunità politica, la cui immagine compare per la prima volta sulle monete di Nerone.
Il tipo al quale si ispira [...] allo stesso imperatore (v. salus). S. siede, con il capo appoggiato allo civile con l'iscrizione Securitasp(opuli) R(omani). Il sacrificio degli Arvali il scevro di preoccupazioni.
Bibl.: G. Wissowa, Religion u. Kult. der Römer2, Monaco 1912, p. 355 ...
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Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (Luni, Λοῦνα)
Red.
Antica città dell'Etruria nord-occidentale, ai confini della Liguria, situata sulla via Aurelia, presso la riva sinistra della Magra con [...] Luni e suoi dintorni, in Memorie Acc. Scienze Torino, 2° s., LX, 1910; Philipp, in Pauly-Wissowa, XIII, 1926, c Liguri, XIX, 1953, p. 115 ss.; Fasti Arch., IX, 1954, n. 2752; R. U. Inglieri, in Boll. d'Arte, XXXIX, 1954, p. 156 ss.; L. Borrelli Vlad ...
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CAELESTIS
S. Meschini
La C. dei Romani deriva dalla Tanit punica, venerata a Cartagine e derivata a sua volta dall'Astarte fenicia, benché alla sua formazione abbiano contribuito divinità siriache come [...] ; Roscher, s. v. Caelestis; R. Cagnat-V. Chapot, Manuel d'archéologie Romaine, Parigi 1916, I, p. 437 ss.; G. Wissowa, Religion und Kultus der Römer, Monaco 1912, pp. 373 ss.; U. Antonielli, Tanit-Caelestis nell'arte figurata, in Notiz. archeol ...
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Vedi FORMIA dell'anno: 1960 - 1994
FORMIA (Formiae)
M. Napoli
Città del litorale tirrenico situata nel golfo di Gaeta, legata nei ricordi mitici ai viaggi di Enea e degli Argonauti.
Non abbiamo nessuna [...] X, pp. 610 ss.; E. De Ruggiero, Diz., II, p. 16, s. v.; III, p. 187, s. v.; Hülsen, in Pauly-Wissowa, III, 1889, c. 1323 ss.; Weiss, , Roma 1957, passim; R. Fellman, Das Grab d. L. M. Plancus bei Gaeta, in Schriften Inst. Ur-u. Frühgesch. d. Schweitz, ...
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Vedi SATRIANO dell'anno: 1973 - 1997
SATRIANO
R. R. Holloway
Anonima città preromana della Lucania sita nel territorio del Comune di Tito (Potenza) alle fonti del fiume Melandro ed in posizione dominante [...] nel 1966 e 1967 dalla Missione della Brown University (U.S.A.).
La città si divide in due zone, la Apulien, Lipsia - Berlino 1914, pp. 292; 324; C. Valente, in Not. Scavi, 1949, pp. 110-113; R. R. Holloway, in Am. Journ. Arch., LXXI, 1967, pp. 59-62. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...