CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] , II, (1927), p. 31; G. Medri, Il tempio di S. Benedetto, Ferrara 1927, p. 61; R. Longhi, Il Caravaggio ela sua cerchia a Milano, in Paragone, II, di Bologna, 1969, n. 4, pp. 6-8, 27-29, tavv. 7 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 179. ...
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FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] . 60-99; P.L. Cervellati - R. Scannavini, in S. Michele in Bosco, a cura di R. Renzi, Bologna 1971, pp. 67, 82 S. Campanini, Il chiostro dei Carracci a S. Michele in Bosco, Bologna 1994, ad Indicem; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, pp. 4 s ...
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MAESTRO della S. CECILIA
V. Santoleri
Pittore anonimo, attivo a Firenze nel primo quarto del sec. 14°, così denominato dal dossale con S. Cecilia (Firenze, Uffizi), databile intorno al 1304 e proveniente [...] 271-278; I.B. Supino, La basilica di S. Francesco ad Assisi, Bologna 1924, pp. 142-143; R. Offner, A Great Madonna by the St. Firenze 1967, pp. 8-23; R. Salvini, Giotto. Gli affreschi di Assisi, ivi, pp. 34-39; U. Procacci, Giotto e la sua patria ...
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RASINIUS
A. Stenico
Accanto a quella di M. Perennius, la fabbrica di vasi aretini di R. deve esser considerata la più antica in Arezzo per la produzione di vasi con rilievi. In base ai trovamenti renani [...] di attività indipendente (v. memmius).
La produzione di R. a S. Maria in Gradi è abbastanza varia, anche se , p. 19 s., fig. 2 e tav. XVIII, XXI; A. Oxé, Arretinische Reliefgefässe von Rhein, Francoforte s. Meno 1933, passim; C. V. A., U. S. A., fasc. ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] .), a cura di C. Marchesi - G. Petrelli, Firenze 1971; R. Bonanni, Mostra retrospettiva del pittore E. G. (catal.), Viareggio 1981 1994, pp. 133 s.; A. Corna, Diz. della storia dell'arte in Italia, II, Piacenza 1930, pp. 524 s.; U. Thieme - F. Becker ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] parte di B. Schatz e con artisti come N. Gutman, R. Rubin, S. Tagger ecc. Ma le personalità più significative per l’apertura Middle East, che creano opere interattive, video, siti web; U. Tzaig, che lavora sulla percezione con objets trouvées o con ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] per gli aspetti lessicali.
Il sistema fonologico è costituito da cinque fonemi vocalici (/a i u e o/), dodici consonantici (/k g s z t d n h b p m r/), due approssimanti semivocaliche (/j w/), più due fonemi speciali (/N/, uvulare sillabica nasale, e ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] poi l’inno nazionale polacco; nei canti storici di J.U. Niemcewicz, nel messianesimo slavofilo della poesia di J.Polonia cominciarono a emergere A. Wajda e R. Polański. A dominare la drammaturgia di questo periodo è S. Mrożek, che nelle sue commedie ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] alla scena. Il modello proposto da S. Serlio nel Secondo libro dell’architettura passata dalla primitiva pianta a U (un semicerchio raccordato in fondo , M. de Unamuno, G.B. Shaw, l’italiano R. Bracco.
I t. stabili. L’Ottocento ebbe attori titani ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] è il «grande m.» della St. Paul’s Cathedral di Londra di C. Wren). Dopo vera in ogni m. di T. Due strutture U(α) e U(β) si dicono elementarmente equivalenti per un certo risultano m. di G gli insiemi Q, R e C dei numeri razionali, reali e complessi ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...