CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] I, Bologna 1875, pp. 165-367; e di R. D'Ovidio, Il Contrasto di C. Dalcamo, in e linguistica in memoria di V. Caix e U. A. Canello, Firenze 1886, pp. 237 e il nome di C. d'A in Rass. di lett. ital., s. 7, LIX (1955), p. 259-70; A. Pagliaro, Sul testo ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] un poema drammatico in prosa che da R. Lalou è stato definito ‟il fiumi è un gesto: ‟l'eau pâle qui s'allonge en chemins de silence". Il gesto porta La Signora de l'ombra e del silenzio di U. Soffiotti (da Allegoria della vendemmia, Messina 1902), ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Lamberti, U. Lampredi. Intorno gli si stringevano vecchi e nuovi amici, dei quali spesso ispirava il lavoro: Borsieri, S. .
Tra le persone cui più si legò fu il vecchio R. Wilbraham, un raffinato epicureo e bibliofilo di molta erudizione, le ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] del leon nemico, cioè del leone di S. Marco; Mopso però predice l'avvento in età romantica: vedi U. Foscolo, Epoche della lingua 184; A. Campani, Le egloghe latine di M. M. B., pp. 185-227; R. Renier, I Tarocchi di M. M. B., pp. 229-259; C. Tincani, ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] 27. XXXII, F. Cecchi al B., Arezzo, 24 ag. 1776, c. 256 r, per l'acquisto, ad opera del B., delle carte del Lami; Maruc. B. Øjvind Andreasen, Kopenhagen u. Leipzig 1937, 1 (1772-8s), pp. 190-193, 194, 210 s., 213, 215, 217, 235 s., 243 s., 287; Il ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] ), pp. 147-184; G.U. Papi, F. G. e R. Davison, Diderot et G.: étude d'une amitié philosophique, Oxford 1985. Sul Socrate immaginario si vedano in particolare: M. Scherillo, L'opera buffa napoletana durante il Settecento. Storia letteraria, Palermo s ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] pp. 197-247; LXXXVIII, 2 (1953-54), pp. 48-83; U. Limentani, La "Secretaria di Apollo" di A. Santacroce, in Italian Studies Deputaz. di storia patria per le Marche, s. 5, II-III (1938), pp. 111-150; R. De Mattei, Critiche secentesche alla "Ragion di ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Adami, l'abate L. Mehus, G. Lami, M. Manni e R. Cocchi, a Roma gli astronomi T. Le Seur e F. jacquier, II, Paris 1860, pp.305 s .).
Certo la diatriba coi francesi e l'Italia, Pisa 1919, pp. 31 -37; U. Valente, Una pagina inedita della vita di C. D., ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] chiesa di S. Miniato al Monte. Accompagnavano il feretro U. Peruzzi, gonfaloniere di Firenze, l'abate R. Lambruschini, D della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere, storia e filosofia, s. 2, XXVII (1958), 1-2, pp. 23-71. Sulla base di ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] per i rapporti del B. coi gesuiti; R. Wamock, Nuove lettere inedite di G. B Scritti e frammenti di estetica, a cura di S. Lupi, Firenze 1938, pp. 155-62; critica, oltre ai giudizi negli scritti citati: U.Foscolo, Opere, ediz. naz., VII, pp ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...