CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] i contatti col teosofo austriaco R. Steiner, che aveva elaborato Un'antologia del C. è stata curata da U. Casari, G. C., Mirandola 1964(con 1864-1963, Modena 1964, pp. 177-78. Sul teatro vedi S. D'Amico, Il teatro italiano, Milano-Roma 1932, pp. 270 ...
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TEKTAIOS (Τεκταῖος)
P. Moreno
Scultore greco vissuto in età arcaica.
Il luogo d'origine dello scultore è ignoto: secondo Pausania però T. era scolaro di Dipoinos e Skyllis cretesi, e maestro a sua volta [...] LVI, 1932, p. 37 ss.; B. Pick, Aufsätze zur Numismatik u. Arch., Iena 1931, p. 59 s.; L. Lacroix, op. cit., p. 205.
Bibl.: O. . 169 ss., s. v.; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXII, 1938, p. 509, s. v.; Ch. Picard, Manuel, p. 573; R. Vallois, L' ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] n. 1106; Epistolario di Guarino Veronese, a cura di R. Sabbadini, III, Venezia 1919, p. 266 n. della sera, marzo 1903, p. 204; U. Dallari, Ricerche sul luogo ove nacque a 173, 608; II, ibid. 1931, pp. 13 s., 22, 114, 125; E. Zanette, Personaggi e ...
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ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] ímtítutionum divinarum libri septem,Roma, U. Gallus e Simone Niccolò da Lucca . XV, Romae 1783, pp. 150 s., 158-160, 412 s.; F. M. Renazzi, Storia dell' di Domizio Calderini,Padova 1900, pp. 43-48; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ...
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BONA, Teofilo (Theophilus brixianus, Philotheus monachus)
Renzo Negri
Nacque a Brescia nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo e da una Lucrezia di famiglia imprecisata. Mutò il nome di battesimo, [...] dell'anime de' morti, che viene ricordato da alcuni biografi, s'ignora se abbia mai avuto occasione di esser pubblicata.Fu ascritto, fronte, da U. Cassano, Trattato elegiastico di Filoteo monaco..., Cremona 1720; in tedesco da P. R. Schmidtrnayer, ...
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ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] favorevole dei contemporanei; l'altro Nelle nozze della Ser.ma S.ra Arciduchessa d'Austria, per il matrimonio di Anna Caterina Atti d. R. Accad. d. Scienze di Torino, classe di scienze morali storiche e filologiche, XIX 1883), pp. 70 s.; U. Thieme-F. ...
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GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] . 71, 73, 159, 224, 250; U. Prota Giurleo, Breve storia del teatro di . 152, 264, 354, 382, 434; R. Strohm, Italienische Opernarien des frühen Settecento (1720 origini al 1800, I, pp. 50, 151; II, pp. 81, 161 s.; III, pp. 1, 362; IV, pp. 256, 362; V, ...
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BARTOLOMEO del Regno (B. di Giovanni del Regno; Bartholomeus de Regno, de Regno Apulie, Apulus, de Neapoli)
Guido Martellotti
Lettore di grammatica e di retorica nello studio di Bologna alla fine sec. [...] in Epistolario di Coluccio Salutati, II, Roma 1893, pp. 343 s., n. 1; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli , p. 139. I documenti circa rinsegnamento universitario, in U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artisti dello ...
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ANGUILLAIA, Ciacco dell'
Mario Marti
Di questo rimatore (sec. XIII) sembra non possa dirsi altro, di sicuro, se non che egli fosse fiorentino. Lo attestano l'ottimo cod. Vat.3793 (e in esso si legge, [...] di uno studio di R. Ortiz, giudicati acuti Palermo 19o6); E. Carrara, La poesia Pastorale,Milano s.d., p. 155; E. Sicardi, La "Giema IV(1931), pp. 153-166; Encicl. Ital., sub voce;U.Renda-P. Operti, Diz. storico della letteratura italiana, 3 ediz ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...