FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese..., a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. 212; II, ibid. 1889 di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 209-12, 221 s.; R. Ambrosini, Un cimelio e due rarissime edizioni di Giustiniano Leonardi da ...
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FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] letterario romano, fra i suoi amici annoverava G. Mantica, R. Artom, L. Capuana e L. Pirandello, con mondo, III (1913), 7, pp. 49-54; in Nuova Antologia, 16 maggio 1913, pp. 344 s.; U. Fleres, G.L.F., in Nuova Antologia, 1º ag.1913, pp. 397-509; L. D ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...]
Nel 1913, al teatro Argentina di Roma, la compagnia drammatica di U. Farulli portò in scena la sua commedia in tre atti Sovrana, Ravenna 1975, s.v.; Diz. biogr. delle donne lombarde (568-1968), a cura di R. Farina, Milano 1995, s.v.; R. Russell, The ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] 244; O. Scalvanti, Il Crocifisso della porta di S. Lorenzo a Perugia, in Bollettino della R. Deputazione di storia patria per l’Umbria, VIII lessicale, Perugia 1974; Stanislao da Campagnola [U. Santachiara], Un Crocifisso di legno contro Paolo ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] 1844, pp. 59 s.; C. Trabalza, La critica letteraria, Milano 1915, pp. 205, 253-256; U. Cosmo, Le polemiche Bari 1946, pp. 66 s., 181 s., 197 s., 205; W. Binni, Storia della critica ariostesca, Lucca 1951, pp. 20-25; R. Ramat, La critica ariostesca ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] Tra gli scritti minori del L. si segnalano: Ragguagli intorno U. Foscolo, Lugano 1829 [poi, Parma 1851]; Elogio del , a cura di C. Calcaterra, Torino 1951, pp. 269 s. e n. 2; R. Ciampini, Gian Pietro Vieusseux. I suoi viaggi, i suoi giornali ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] . di G. Sforza in Arch. stor. ital., s. 5, XXXII[1903], pp. 469-78); R. Guastalla, Uno fra gli scritti minori di F. C. Salviati, in Romana Tellus, 1° luglio 1912, pp. 113-115; U. Mazzini, Un ignoto romanzo sulla V. C., in Giorn. stor. della Lunigiana ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] celebra. La filologia inglese, con J. Barnes, R. Bentley, S. Clarke, approfondendo la conoscenza della metrica e compiendo 1822; assai inferiore a quella di Monti) sono rimaste classiche; U. Foscolo tradusse e studiò O. con passione. Col Romanticismo ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] , e Un bacio e una pistola (1955), di R. Aldrich, marcò in profondità tutto l’immaginario del p alla contaminazione con l’horror. S.S. Van Dine si riallaccia al tempo. Ancora diverso il caso del romanzo di U. Eco Il nome della rosa (1980), ricco ...
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Scrittore francese (Le Havre 1903 - Parigi 1976). Inizialmente vicino ai surrealisti, recuperò in chiave sperimentale generi tradizionali. Q. è soprattutto uno scrittore in continua ricerca di una vitalità [...] cosmogonie portative (1950; trad. it. di S. Solmi, 1982), attesta la tendenza di Q de style (1947; trad. it. di U. Eco, 1983), in cui un aneddoto è , 1973). Q. fu anche autore di sceneggiature (per R. Clement, L. Buñuel, ecc.), testi teatrali (En ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...