GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] contributi sono riuniti nella quinta parte, si annoverano i domenicani Hervé de Nédellec e Giovanni di Napoli, mentre tra gli anonimi figura un parere attribuito a Ubertino da Casale. Infine, la sesta parte comprende la redazione preparatoria della ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] nel periodo intercorrente tra la deposizione del priore Ubertino degli Ardinghi, operata dallo stesso capitolo, e Oltre a quelli già ricordati, il G. è stato autore di altri trattati, fra i quali si rammentano: De modis rerum (ms. C 4.940, cc. 17va- ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] dominio era durissimo vivere". Nell'Arbor vitae di Ubertino da Casale (1305) e nella Historia septem tribulationum II, Paris 1857, V, 1, pp. 346 s.; V, 2, p. 777; VI, I, pp. 147 s.; Roberti Grosseteste Epistolae, a cura di H. R. Luard, London 1861, pp ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] , s. 3, VII (1868), pp. 33-38; L. Thorndike, The clocks of I. and Giovanni de' Dondi, in Isis, X (1928), pp. 360-362; C. Gasparotto, La regola dei da Carrara, il palazzo di Ubertino e le nuove stanze dell'Accademia Patavina di scienze lettere ed arti ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] disponeva egli stesso, per la somma residua si erano impegnati i Salviati e i Medici. Ma il disegno andò fallito. Il Sansone non solo là egli stese e inviò a Firenze, perché l'amico Ubertino Risaliti ne curasse la stampa, la sua opera più famosa e ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] nozze Costanza da Polenta, da cui ebbe altri tre figli: Marsilio, Nicolò e Carlo Ubertino. Nel 1345, Giacomo succedette nella signoria di Padova e, per rafforzare i legami con le famiglie notabili della città, fece sposare il C. con Fina di Pataro ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] zio materno di Allori e funzionario di dogana (Sricchia Santoro, 1993, I, p. 41), e il Ritratto di Iacopo Cennini di Hampton Court (Shearman, 1983).
Coinvolto, con Francesco di Ubertino detto il Bachiacca e con il Pontormo, nel ciclo decorativo dell ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] . Nel settembre 1344 l'A. fu condotto da Ubertino da Carrara nello Studio padovano, con lo stipendio elevatissimo h) D. 12.7 (De condictione sine causa).5 (Avunculo), II, c. 281v. i) D. 13.2. (De condictione ex lege).1(Si obligatio),II, c. 282r.Un ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] fra l'altro, fu il primo ministro generale che stabilì che i capitoli generali si riunissero alternativamente al di qua e al di , a curadi L. Oliger, Quaracchi 1912, pp. 91, 235; Ubertino da Casale, Arbor vitae crucifixae Iesu, Venetiis 1485, l. V, ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] Torre, prima moglie di Nicolò di Ubertino da Carrara, che la metteva in grado di recuperare i suoi beni a Milano. Il 18 1994, pp. 181-212; Guido Billanovich, Il Seneca tragico di Pomposa e i primi umanisti padovani, ibid., pp. 213-232; R.G. Witt, In ...
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