MOLINARI, Michele
Valerio Da Gai
dei (Michelino da Besozzo). – Nacque a Besozzo, presso Varese probabilmente attorno al 1365-70.
È possibile evincere il luogo di origine poiché associato al nome del [...] del Trecento e i primi decenni del secolo successivo, che trova conferma nell’alto elogio decretatogli dai contemporanei quali UbertoDecembrio nel De Republica (1421-22), che lo ricorda insieme con Jean d’Arbois (Giovanni degli Erbosi) e Gentile da ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] i monasteri della regione renana; sicuramente dovette promuovere la circolazione della Repubblica di Platone nella traduzione di UbertoDecembrio. I legami con il Bruni e con Unfredo di Gloucester - figura chiave dell'umanesimo inglese - dovettero ...
Leggi Tutto
CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] di Emanuele Crisolora (nei cui confronti il C. si esprime in modo non molto lusinghiero) a quelle di UbertoDecembrio e di P. C. Decembrio, ritenute condotte l'una sull'altra e, in definitiva, su quella del Crisolora. Quando, verso il 1459, il ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni (III). –
Alberto Cadili
Nacque tra il terzo e l’ultimo quarto del XIV secolo da Vercellino di Antonio Visconti di Somma (figlio di Vercellino di Uberto, fratello di Matteo I) e da [...] , ms. B 116 sup., cc. 113r-116v, Pauli Bimii Orationes..., 1612, pp. 17-31). Per la stessa occasione UbertoDecembrio compose il Carmen ad Iohannem Vicecomitum (ibid., c. 131r).
L’evoluzione dello scisma produsse tuttavia ulteriori conseguenze sulla ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] 1394, l'ambasceria, di cui facevano parte anche Pietro Filargo, vescovo di Novara e futuro Alessandro V, e l'umanista UbertoDecembrio, vi si trattenne a lungo impossibilitata ad agire da alcune sfavorevoli coincidenze tra cui le trattative per la ...
Leggi Tutto
BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] virum Ubertum de Viglevano ducalem secretarium fratrem honorarium sermo (in cui con termini pacati il B. rimproverava ad UbertoDecembrio errori di versificazione in un poema da lui dedicato all'arcivescovo eletto di Milano Giovanni Visconti; ad ...
Leggi Tutto
OMODEI, Signorolo senior
Nadia Covini
OMODEI, Signorolo (Signorino) senior. – Nacque a Milano nei primi anni del Trecento da Giovanni, che nel 1340 fu membro del Consiglio maggiore di Milano.
Studiò [...] degli statuti di Milano, del quale fu sicuramente uno dei membri più reputati. Si deve alla testimonianza del letterato UbertoDecembrio (nel De republica), la notizia che Signorolo, insieme a Riccardo da Saliceto e ad altri giuristi, fu tra i ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] a Milano nell'agosto del 1425 e fu seppellito nella chiesa di cui era abate e bella quale gli successe Antonio Ricci.
UbertoDecembrio lo aveva posto come uno degli interlocutori, oltre a se stesso ed a Leone e Simone Moriggia, nel suo De republica ...
Leggi Tutto
ARISI (Arese, de Arisiis), Andreolo
Giuseppe Martini
Figlio di un Antonio, fu notaio imperiale e segretario del conte di Virtù, Gian Galeazzo Visconti, a partire almeno dal 1377. Gian Galeazzo si valse [...] .
L'A. fu inoltre uomo di vasta cultura e in cordiale relazione con umanisti del tempo. Insieme con l'amico UbertoDecembrio, fu del gruppo dei lombardi amici e ammiratori di Coluccio Salutati. Lo stesso Salutati gli diresse alcune lettere, tra le ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] , che gli dedicò la sua traduzione dell'orazione di Demostene Pro Ctesiphonte (1407), con Poggio Bracciolini, con Uberto e Pier Candido Decembrio, che gli dedicò la raccolta delle sue lettere giovanili (1433), con Guarino Guarini Veronese e Gasparino ...
Leggi Tutto