proteina
Sostanza organica con struttura molto complessa ed elevato peso molecolare (da circa 5.000 ad alcuni milioni), di fondamentale importanza biologica. Le p. sono presenti in tutti gli organismi [...] trasformazione tumorale. Alla degradazione intracellulare delle p. provvede un processo detto ubiquitinazione (➔), attuato per mezzo di un sistema formato dalla p. ubiquitina e dal complesso del proteasoma (➔). La degradazione extracellulare delle p ...
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Biochimica
Bruno Curti
La biochimica studia le molecole tipiche della materia o sostanza vivente, le reazioni chimiche che intervengono in essa, i catalizzatori che operano su tali reazioni e le variazioni [...] , E1, E2 ed E3 (fig. 6), i quali agiscono in successione e in associazione con il proteosoma. L'associazione ubiquitina-proteina da degradare richiede ovviamente la presenza di un segnale specifico su quest'ultima, che è costituito dalla presenza di ...
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Fattori di trascrizione
Roberto Di Lauro
Mariastella Zannini
I geni sono unità dinamiche. Determinano infatti una funzione soltanto se vengono espressi, cioè se l'informazione in essi contenuta come [...] trascrizione presente in una cellula può essere soggetta a regolazione e tale regolazione avviene attraverso il sistema dell'ubiquitina e del proteasoma. In conclusione i fattori di trascrizione, a causa della loro capacità di sentire stimoli esterni ...
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trasporto assonale
Giuseppina Amadoro
Il trasporto intracellulare di proteine e organelli è fondamentale per la sopravvivenza delle cellule ma, dal momento che i neuroni sono cellule estremamente polarizzate, [...] residui amminoacidici di lisina e serina i quali, a seguito di specifiche modificazioni postraduzionali (fosforilazione, ubiquitinazione, sumoilazione e acetilazione), ne influenzano la degradazione e l’accoppiamento tra motore e cargo.
Difetti ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] acetilati sulle lisine (K), metilati sulle lisine e le arginine (R), fosforilati sulle serine (S) e le treonine (T), ubiquitinati o sumoilati sulle lisine o ADP ribosilati; (b) che l'espressione genica è influenzata da queste modificazioni e, più in ...
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Imprinting genomico
M. Azim Surani
Durante lo sviluppo dei Mammiferi i genomi dei genitori sono funzionalmente non equivalenti, in quanto alcuni loci omologhi subiscono l'effetto di modificazioni epigenetiche [...] connotativo dell'avvenuto imprinting, ma potrebbero intervenire anche altre modificazioni, quali l'acetilazione degli istoni, l'ubiquitinazione, la replicazione differenziale, l'utilizzo di regioni di ancoraggio all'impalcatura del nucleo da parte di ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] termine che deriva dal nome di una piccola proteina che viene legata in più copie alle proteine da distruggere, l'ubiquitina. L'effettiva distruzione viene attuata da un grosso complesso proteico detto proteasoma, la cui struttura è stata rivelata da ...
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ubiquitina
s. f. [der. di ubiquit(ario)]. – In biochimica e biologia, proteina costituita da 76 aminoacidi, presente in tutte le cellule degli organismi viventi, particolarmente abbondante negli eucarioti, che svolge il ruolo fondamentale...