CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] ; S. D’Amico, Il teatro grottesco, in Il teatro deifantocci, Firenze 1920, pp. 126-29; R. Simoni, Introd. a E. Cavacchioli, L’uccello del Paradiso, Milano 1920, pp. III-XL; G. Gori, Il teatro contemp., Torino 1924, pp. 169 s.; G. Antonini, Il teatro ...
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ROSSI, Attilio
Francesco Franco
– Nacque ad Albairate (Milano) il 25 marzo 1909 da Angelo e da Francesca Perondi.
Nel 1925 iniziò a lavorare come tipografo e impaginatore all’Istituto grafico Bertieri [...] le ricerche grafiche e pittoriche dell’astrazione geometrica lombarda e del Bauhaus. Ripresi da una prospettiva a volo d’uccello, quattro cubi proiettano ombre che sembrano ottenute dal posizionamento di più fonti luminose esterne al quadro. La forma ...
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BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] 'azienda. I due fratelli usarono sempre la stessa marca editoriale: due mani che reggono un caduceo sulla punta del quale posa un uccello cui convergono le teste coronate di due bisce.
Le due prime edizioni del B. sono del 1560:Fausto da Longiano, Il ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] Austerlitz, e seguì le campagne del 1807 e del 1809. Nel 1811 eseguì un grande dipinto che ritraeva, a volo d'uccello, le zone già teatro delle vicende militari in Italia durante le campagne napoleoniche. Nello stesso anno fu decorato della Legion d ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] terme Antoniane e di Diocleziano dimostra inoltre quanto la prospettiva (in questo caso uno spaccato a volo d’uccello) fosse intesa da Scamozzi come strumento conoscitivo dell’architettura antica.
La conoscenza dei monumenti romani si basava sui ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] 1279).
In Firenze il B. stabilì un primo contatto con i grandi maestri del primo Rinascimento fiorentino, Masaccio, Paolo Uccello, Ghiberti, Donatello e Brunelleschi, contatto che si sarebbe rinnovato più tardi con Donatello a Padova e con Andrea del ...
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TOMAI, Ennio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque all’Aquila il 3 marzo 1893 da Luigi e da Chiara Perli.
Stabilitosi in giovane età a Napoli, vi frequentò brevemente l’Istituto di belle arti, proseguendo il [...] 11), studiati e fotografati dal vero nel suo studio napoletano di villa Haas al Vomero, dove lavorava circondato da uccelli di varie specie che volavano in completa libertà. Nacquero così le sue opere più originali, nel miglior gusto animalier: ogni ...
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MILLOSS, Aurelio
Patrizia Veroli
MILLOSS (Milloss de Miholy), Aurelio (Aurél). – Nacque da Kornel e Slavka Jakovievic il 12 maggio 1906 a Ozora (l’attuale Uzdin), una piccola città ungherese che il [...] dell’Opera di Budapest nel 1933, vi mise in scena la sua versione del balletto Petruska, con cui nuovamente (dopo i balletti L’uccello di fuoco e Pulcinella, creati ad Augusta) lavorò su musiche composte da I. Stravinskij per S.P. Djagilev e i suoi ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] , di respiro europeo, promossa dal gruppo di "Valori plastici", quindi nella riscoperta di Piero della Francesca, Masaccio, Paolo Uccello, nella metafisica di G. De Chirico, nelle proposte di Seurat e Rousseau. Non vanno poi dimenticati i pittori che ...
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MARTINELLI, Drusiano
Teresa Megale
Nacque a Marcaria, presso Mantova, probabilmente verso la metà del Cinquecento da Francesco e da una Lucia di cui non è noto il cognome. Ebbe due fratelli, Tristano [...] dallo sguardo acuto, vestito con un camicione grigio macchiato da pezze multicolori e un cappello su cui svetta una penna d’uccello: è il fratello del M., Tristano. Accanto a costoro, un uomo senza maschera, con un cappello. L’intero gruppo di attori ...
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uccello
uccèllo s. m. [lat. tardo aucĕllus, da *avicellus, avicella, dim. di avis «uccello»]. – 1. Nome comune e generico delle varie specie di animali della classe degli uccelli (v. la voce), caratterizzati dal corpo ricoperto di penne e...