CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] di Normandia, Riccardo I, per aver saputo riservare una gran parte del suo tempo all'addestramento dei cani e degli uccellidapreda, non fa che esprimere un'opinione largamente diffusa.Fino al sec. 13°, le opere dedicate all'arte cinegetica sono ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] vi è la c.d. brocca Corning (Corning, NY, Corning Mus. of Glass), decorata con figure di animali e uccellidapreda: l'oggetto, secondo l'opinione comune, proviene dall'Iran e la sua forma trova numerosi confronti nella produzione vetraria, nella ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] dei romani e della Curia. F., irato, avrebbe abbandonato la città e sarebbe andato a predicare agli uccellidapreda che razzolavano fra i cadaveri del cimitero suburbano. È una versione costruita sul modello dell'apocalittica Babilonia, accreditata ...
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AVVOLTOIO, Pittore dell' (Vulture Painter; Geier-Maler)
L. Banti
Ceramografo attico attivo nel Protoattico Arcaico. Deve il nome agli uccellidapreda a lungo becco ricurvo e ali a linea di contorno [...] di Würzburg" (Würzburg 79; New York, Metropolitan Museum, 10.210.8; Copenaghen, Ny Carlsberg Glyptothek 2761), le quali sono da attribuirsi al pittore.
La tecnica usata è quasi sempre quella della silhouette geometrica; la linea di contorno è rara ed ...
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PASSAS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico, la cui attività ebbe inizio nel periodo di transizione fra il Tardo Geometrico e il Protoattico (v. protoattico, vasi) e continuò nel primo venticinquennio [...] al Pittore "N"; un gallo a linea di contorno è uno dei più belli del Protoattico; uccellidapreda (aquile, o avvoltoi) si muovono con libertà, volano sopra i cani, o attaccano un cerbiatto.
Bibl.: J. M. Cook, Athenian Workshops around 700, in ...
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FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] lascerebbero sperare i testi; è da tenere presente che per la qualificazione di un'immagine come scena di f. non basta la semplice rappresentazione di un uccello rapace; a esso va associata una figura umana o una preda tipica della caccia con gli ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] Provvisti di teste simili a quelle del cane o degli animali dapreda, ebbero arti con artigli al posto delle dita e spesso i motivi decorativi, di mammiferi seminaturalistici, del Greiftier e di uccelli nel III stile E della fine del sec. 8°, nonché ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ha già un livello superiore a quello della pianura, e da qui è arginato fino alla foce, dove la sopraelevazione raggiunge Per quanto riguarda gli Uccelli, alcune specie rare e della mobilitazione industriale, ma in preda a una grave crisi politica e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] lasciarono la città in preda delle fazioni familiari. Nel 1144, sorretto dall’infiammata parola di Arnaldo da Brescia, riuscì a farsi ornate di nastri intrecciati, foglie stilizzate, croci, uccelli, di tono decisamente barbarico. Notevoli gli effetti ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] da varie martore; gli Insettivori dal riccio, dalla talpa cieca, da varie specie di toporagni; i Roditori da scoiattoli, da topi, dalla lepre e dall’istrice. Fra gli Uccelli 3°-4° secolo. Fu perciò facile preda delle invasioni dei barbari, che tra 5 ...
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predare
v. tr. [lat. praedari, lat. tardo praedare (ma è già in Plauto il part. pass. praedatus con sign. passivo), der. di praeda «preda»] (io prèdo, ecc.). – 1. a. Fare preda, catturare prede; può essere usato assol.: gli invasori hanno...
preda
prèda s. f. [lat. praeda]. – 1. a. Ciò che si prende con un atto di violenza; per lo più in senso concr., l’insieme dei beni di cui ci si impadronisce durante rapine, saccheggi, azioni belliche e sim. (sinon. di bottino1): dividersi...