BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] , tanto che a volte era necessario aspergere la donna di acqua fredda, da risate, da canti che alcuni paragonavano a quelli degli uccelli, altri a suoni di organo, da dialoghi a due voci; si parlò anche di fenomeni di levitazione. La B. aveva visioni ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] naturale della Sardegna.
Dei tre volumi, il primo (Sassari 1774) tratta I quadrupedi di Sardegna; il secondo (ibid. 1776) Gli uccelli di Sardegna e il terzo (ibid. 1777) Anfibi,e pesci di Sardegna.Al primo volume vennero premesse una carta ed una ...
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PECILE, Attilio
Francesco Surdich
– Nacque a Udine il 17 aprile 1856 da una famiglia di agricoltori, originaria di Fagagna. Suo padre, Gabriele Luigi, dopo essersi laureato in giurisprudenza, sotto [...] onori e nominati cavalieri della Legion d’onore. Portarono con sé, raccolti in ottanta casse, numerosi campioni di mammiferi, uccelli, pesci, rettili, crostacei, molluschi e insetti, parecchi dei quali fino ad allora sconosciuti, ed un’altrettanto ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] (la più notevole fu la corrispondenza tra le labbra del blastoporo degli anamni e la linea e doccia primitiva degli uccelli e dei mammiferi); dimostra che la gastrulazione nei vertebrati avviene secondo uno schema unico, anche se in varie forme a ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] libri dove si tratta rispettivamente di cacciatori, di cavalli, cani e armi, della caccia dei quadrupedi, e degli uccelli. Se l'opera risulta poco importante sotto il profilo didascalico e ancor meno sotto quello stilistico, ne venivano apprezzati ...
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Lancaster, Burt (propr. Burton Stephen)
Francesco Bolzoni
Attore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 2 novembre 1913 e morto a Century City (California) il 20 ottobre 1994. [...] 'omonimo film, una delle sue più appassionate interpretazioni. Molto convincente risultò anche nella parte dell'ergastolano studioso di uccelli in Birdman of Alcatraz (1962; L'uomo di Alcatraz) diretto da John Frankenheimer, che gli valse la seconda ...
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Brakhage, Stan
Bruno Di Marino
Regista cinematografico statunitense, nato a Kansas City (Missouri) il 14 gennaio 1933. Considerato uno dei massimi autori del cinema sperimentale, ha diretto in quasi [...] di immagini, a metà tra il ricordo di azioni passate e l'anticipazione di qualcosa che sta per avvenire. Alberi, uccelli, bambini sono archetipi o elementi fantasmatici di un viaggio sospeso tra azione e visione che in realtà non prelude a nessuna ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] . Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1528-1530; V. Capponi, Bibl. pistoiese, Pistoia 1874, pp. 52-54; Id., Biografia pistoiese, ibid. 1878-83, pp. 54 S.,R. Uccelli, Contributo alla bibl. della Toscana, Firenze 1922, p. 394. ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] , sempre più complessi, "trasformandosi" successivamente (per es., i Pesci in Rettili; e questi da una parte in Uccelli, dall'altra in Mammiferi). Questa teoria, detta appunto trasformismo, fa dipendere l'evoluzione dai mutamenti ambientali, secondo ...
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Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] . Va infine notato che la condizione pari dei dotti di M., tipica della femmina dei Vertebrati, trova eccezione negli Uccelli, dove generalmente, per atrofia dell'ovario destro, persiste solo l'ovario di sinistra con relativo ovidutto. Nei Mammiferi ...
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uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità filogenetica, costituirebbero invece,...