ILDEPRANDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
Nacque presumibilmente verso il 710; non sono note le prime fasi della sua vita. Paolo Diacono gli attribuisce l'appellativo di "nepos regis" (Hist. Langob., [...] ogni probabilità venne anzi concepito successivamente al brevissimo regno di I. annunciato dalla funebre profezia (asta-uccello=sepolcro), appaiono in esso alcuni elementi assai indicativi riguardo al suo regno.
Anzitutto il riferimento alla località ...
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Morandi, Giorgio
Eugenia Querci
La meditazione attorno alla natura e agli oggetti
Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte [...] tenui e i delicati accordi tonali, sia la tradizione italiana del Trecento e del Quattrocento (per esempio Giotto, Masaccio, Paolo Uccello, Piero della Francesca), che lo attrae per la semplicità di visione e per la capacità di rendere la purezza ...
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DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] cavalleresco. Compaiono il guanto da torneo con il motto spagnolo della fedeltà "Buena fe es non mudable", il nido d'uccello con la scritta che ribadisce l'osservanza; il veltro accucciato, la museruola, con il motto "Cautius", il capriolo che guarda ...
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BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] 'azienda. I due fratelli usarono sempre la stessa marca editoriale: due mani che reggono un caduceo sulla punta del quale posa un uccello cui convergono le teste coronate di due bisce.
Le due prime edizioni del B. sono del 1560:Fausto da Longiano, Il ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] Austerlitz, e seguì le campagne del 1807 e del 1809. Nel 1811 eseguì un grande dipinto che ritraeva, a volo d'uccello, le zone già teatro delle vicende militari in Italia durante le campagne napoleoniche. Nello stesso anno fu decorato della Legion d ...
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Salerno, Enrico Maria
Andrea Di Mario
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Milano il 18 settembre 1926 e morto a Roma il 28 febbraio 1994. Interprete dal ricco talento e dalla [...] , soprattutto commedie, in tutte le varianti, compresa quella comico-farsesca. Dopo essere stato l'ispettore Morosini nel thriller L'uccello dalle piume di cristallo (1970) di Dario Argento, in La polizia ringrazia (1972) di Steno, che inaugurò il ...
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Morricone, Ennio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 10 novembre 1928. Ha compiuto gli studi di tromba (con U. Semproni), composizione (con G. Petrassi), musica corale, strumentazione [...] una volta in America (1984). Ha collaborato inoltre con registi come M. Bellocchio (I pugni in tasca, 1965), D. Argento (L'uccello dalle piume di cristallo, 1970; Il fantasma dell'opera, 1998), P.P. Pasolini (Il Decameron, 1971), E. Petri (La classe ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] 1279).
In Firenze il B. stabilì un primo contatto con i grandi maestri del primo Rinascimento fiorentino, Masaccio, Paolo Uccello, Ghiberti, Donatello e Brunelleschi, contatto che si sarebbe rinnovato più tardi con Donatello a Padova e con Andrea del ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] , di respiro europeo, promossa dal gruppo di "Valori plastici", quindi nella riscoperta di Piero della Francesca, Masaccio, Paolo Uccello, nella metafisica di G. De Chirico, nelle proposte di Seurat e Rousseau. Non vanno poi dimenticati i pittori che ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] piano ad imitazione dei rilievi classici.
Il modo di dipingere battaglie del C. si distingue anche dalle vedute "a volo d'uccello" tipiche dei pittori fiamminghi, come A. F. van der Meulen, adottate anche dal Callot nelle sue incisioni. Il modo nuovo ...
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uccello
uccèllo s. m. [lat. tardo aucĕllus, da *avicellus, avicella, dim. di avis «uccello»]. – 1. Nome comune e generico delle varie specie di animali della classe degli uccelli (v. la voce), caratterizzati dal corpo ricoperto di penne e...