Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ) e la nutria (Myocastor coypus), entrambe specie a grande diffusione e in costante espansione.
Per quanto riguarda gli Uccelli, alcune specie rare e importanti hanno ripreso a nidificare in I. dopo decenni di assenza, spontaneamente o grazie a ...
Leggi Tutto
PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] Paolino» e, a quanto si diceva, alla sua morte: «la sua anima salì la cielo sotto forma di un grande uccello bianco di straordinaria bellezza, come un cigno» (Anon., Vita Gregorii Magni, cap. 17). Dal tardo VIII secolo i calendari anglosassoni ...
Leggi Tutto
SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] ognuno vanta i vantaggî che egli apporta e alla fine un dio interviene a pronunciare la sentenza finale: Armento e Grano; Uccello e Pesce; Estate e Inverno; Vanga e Aratro, ecc. Un secondo genere è costituito dai "proverbî" (e favole), di cui sono ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] proprietà di un campo.
Per arrivare al confine ultimo, occorre attraversare paesaggi ardui e ostili ‒ deserti dove "un uccello non trova dove posarsi", montagne ripide "come la pinna dorsale di un pesce", foreste impenetrabili "che nascondono la luce ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] 1463) e di Padova; Giovanni d'Angiò nel 1456 gli aveva concesso di inquartare sul suo scudo l'insegna di Lorena (un uccello chiamato alurio di colore bianco in campo rosso); con bolla d'investitura dell'8 sett. 1458 papa Pio II aveva conferito ai ...
Leggi Tutto
Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] il canguro, il koala, e i wambat, simili a tassi; l’ornitorinco e l’echidna, monotremi, cioè Mammiferi ovipari, e, fra gli Uccelli, il cigno nero e l’emù. Sempre in Australia vanno ricordati, fra i Mammiferi Placentati, il dingo e il coniglio. Quest ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] attraverso l’esaltazione del paesaggio rurale e delle bellezze naturali dell’isola (il cosiddetto tojosismo, dal nome di un uccello locale, la tojosa). Bisogna attendere gli anni 1980 per assistere a una nuova esplosione poetica. R. Hernández Novás ...
Leggi Tutto
UCRAINA
*
Adriano Guerra
Oxana Pachlovska
(XXXIV, p. 594; App. II, II, p. 1052; III, II, p. 1004; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica [...] V. Drozd (n. 1939), per le raccolte narrative Maslyny ("Olive", 1969), Kryk ptacha v sutinkach ("Grido d'uccello al crepuscolo", 1972), e i romanzi Katastrofa ("Catastrofe", 1969), Samotnij vovk ("Lupo solitario", 1983), Spektakl' ("Spettacolo", 1985 ...
Leggi Tutto
Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] gli a. del codice Cotton. Non solo, ma le affermazioni di Filone spiegano perché gli a. del codice Cotton hanno le ali di uccello e non di farfalla come quelle della Psiche: perché gli a. volano più in alto delle anime. D'altra parte, già nella ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] su Il carattere (1879), su Dei nessi tra l'idealità e la moralità: discorso (Venezia 1879), su Il dovere a volo di uccello (1882), su Se sia vero che la fisica abbia ucciso la metafisica (1883), sul Volgarizzamento delle scienze (1886), su I criteri ...
Leggi Tutto
uccello
uccèllo s. m. [lat. tardo aucĕllus, da *avicellus, avicella, dim. di avis «uccello»]. – 1. Nome comune e generico delle varie specie di animali della classe degli uccelli (v. la voce), caratterizzati dal corpo ricoperto di penne e...