(già Krasnoarmejsk) Città dell’Ucraina (78.584 ab. nel 2009), nella Repubblica autonoma di Crimea, situata sulla costa meridionale della penisola, alle falde della catena montuosa meridionale che la ripara [...] dai venti del N. È il più importante centro balneare della regione e luogo di cura, grazie al suo clima (inverni molto miti ed estati piuttosto fresche). Importante porto commerciale e mercato agricolo. ...
Leggi Tutto
Poeta ebreo di origine ucraina (Volinia 1899 - Tel Aviv 1954). Dopo aver partecipato alla rivoluzione russa, nel 1920 emigrò in Palestina, dove si inserì attivamente nel movimento pionieristico. L. fu [...] autore del poema Maṣṣādāh (1927) che riflette, attraverso un simbolico riferimento alla tragica battaglia di Masada, le esperienze e le illusioni dei giovani pionieri. Scrisse numerose poesie, ispirate ...
Leggi Tutto
Fisico (Nikolaev, Ucraina, 1899 - Salem, Oregon, 1981), naturalizzato americano nel 1918; professore di fisica nell'univ. di New York (1929), del Wisconsin (1934) e nella Yale Univ. (1947-58). In collaborazione [...] con M. A. Tuve ha ideato (1925) un metodo radioelettrico per la determinazione dell'altezza delle regioni ionosferiche, tuttora a base delle moderne ionosonde. E passato poi a studiare questioni di fisica ...
Leggi Tutto
Izmail (Ismail) Città dell’Ucraina (70.731 ab. nel 2021), nella provincia di Odessa. Situata sul Danubio a 75 km dal Mar Nero, è porto fluviale assai attivo e sede di industrie cantieristiche e alimentari. [...] Fu ceduta dalla Romania all’ex URSS nel 1940. Conserva i resti di una fortezza turca e ha notevoli chiese. La città è stata sottoposta a numerosi raid aerei durante il conflitto bellico esploso nel Paese ...
Leggi Tutto
Rabbino (Medžibož, Ucraina, 1772 - Uman´ 1811), una delle maggiori personalità del hasidismo. Ebbe una vita tormentata e per breve tempo visse in Israele. Fu pensatore originale sui temi del male, della [...] conoscenza e della redenzione finale. Il suo insegnamento fu raccolto dal discepolo Natan Sternhartz e coltivato da un gruppo chassidico autonomo che si distingue per la mancanza di un capo carismatico. ...
Leggi Tutto
Scrittore russo di origine ucraina (Danilovka 1830 - Kislovodsk 1905). Più che per i suoi numerosi romanzi storici, con i quali ottenne larga notorietà fra i contemporanei, M. acquista rilievo per i suoi [...] I mendicanti", 1855; Zvonar´ "Il campanaro" e Soldatka "La moglie del soldato", 1859) che descrivono la vita dei villaggi ucraini, e per il romanzo a sfondo populista Znamenija vremeni ("Segni del tempo", 1869) che caratterizza l'intelligencija degli ...
Leggi Tutto
Storico russo (Udačnoe, Ucraina, 1863 - Pietrogrado 1919), prof. nell'univ. di Pietroburgo; dopo essersi occupato di archeologia, fu il primo a svolgere in numerosi studî un'indagine scientifica sulla [...] evoluzione sociale della Russia dei secc. 16º e 17º (soprattutto: Organizacija prjamogo obloženija v moskovskom gosudarstve "L'organizzazione della tassazione diretta nello stato moscovita", 1890). Dapprima ...
Leggi Tutto
Chimico (Kremenec, Ucraina, 1895 - Copenaghen 1957). Prof. di chimica nell'univ. del Maryland (dal 1922 al 1928), poi di chimica organica nell'univ. di Chicago. Autore di importanti ricerche nel campo [...] della chimica dei radicali liberi, con riferimento soprattutto al loro impiego nella chimica organica preparativa (alogenazione, solforazione, ecc., di idrocarburi alifatici, processi di polimerizzazione, ...
Leggi Tutto
Pittore israeliano (Borispol, Ucraina, 1891 - Tel Aviv 1985). Dopo aver studiato a Kiev e a Mosca, Z. si trasferì in Palestina nel 1923 e completò i suoi studî a Parigi (1927). Nel 1947 fu uno dei fondatori [...] del gruppo d'avanguardia ebraico "Nuovi Orizzonti". Pittore dotato di una forte emotività, da una pittura di paesaggio che rivela chiare tracce d'intimismo, è giunto a un lirico astrattismo ...
Leggi Tutto
Economista (Char´kov, Ucraina, 1901 - Cambridge, Massachusetts, 1985), naturalizzato statunitense, professore nell'univ. di Pennsylvania (1936), poi nell'univ. di Johns Hopkins (1954-60) e quindi a Harvard; [...] è noto soprattutto per eccellenti misurazioni statistiche della produzione e del reddito nazionale e per studî sullo sviluppo. Premio Nobel per l'economia nel 1971. Op. princ.: Cyclical fluctuations (1926); ...
Leggi Tutto
ucraìno (o ucràino) agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Ucraìna (o Ucràina), regione storica e geografica compresa tra i Carpazî, i bacini dei fiumi Dnepr, Donec, Bug e Dnestr, e il Mar Nero, già repubblica federata dell’URSS e dal 1991 repubblica...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...