Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] prendono nome dal fiume che ne raccoglie gran parte delle acque, per poi dirigersi a E, dove confluisce nel Don. A S l’Ucraina si affaccia sul Mar Nero e sul Mar d’Azov, il secondo dipendenza del primo, dal quale è separato dalla penisola di Crimea ...
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Pittrice ucraina (n. in Ucraina, 1885 - m. Parigi 1979); moglie di Robert. Passata l'infanzia a Pietroburgo, completò i suoi studî in Germania (Karlsruhe) e in Francia, stabilendosi definitivamente a Parigi [...] nel 1906. Nelle prime opere l'influenza di Gauguin e van Gogh si evidenzia nell'esasperazione del colore. Nel 1910 sposò R. Delaunay e affiancò la sua ricerca a quella del marito, in maniera del tutto ...
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Pittore polacco (Beršad´, Ucraina, 1846 - Budapest 1896). Studiò a Monaco e con J. Matejko a Cracovia. Dipinse paesaggi, scene di genere della vita popolare polacca, ecc. ...
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Pittore (Kremenčug, Ucraina, 1872 - Varsavia 1922). Studiò a Kiev, a Pietroburgo e a Monaco presso S. Hollosy, con cui si recò in Ungheria. Dipinse soprattutto ritratti, improntati alla scuola di Monaco. ...
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Pittore polacco (Ol´šany, Ucraina, 1860 - Cracovia 1907). Studiò a Varsavia, a Cracovia, a Parigi; dal 1897 insegnò alla Scuola di belle arti di Cracovia. Dipinse soprattutto piccoli paesaggi nei quali [...] mostra di aver risentito di Monet, Sisley, Pissarro, che aveva conosciuto a Parigi. Organizzò la società di artisti Sztuka ("L'arte"). Opere a Breslavia e nei musei nazionali di Cracovia e Varsavia ...
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Pittore israeliano (Borispol, Ucraina, 1891 - Tel Aviv 1985). Dopo aver studiato a Kiev e a Mosca, Z. si trasferì in Palestina nel 1923 e completò i suoi studî a Parigi (1927). Nel 1947 fu uno dei fondatori [...] del gruppo d'avanguardia ebraico "Nuovi Orizzonti". Pittore dotato di una forte emotività, da una pittura di paesaggio che rivela chiare tracce d'intimismo, è giunto a un lirico astrattismo ...
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Architetto e scultore (Czernowitz, Ucraina, 1890 - New York 1965). Si formò alla scuola di Adolf Loos, fu membro del gruppo G (Gestaltung) e in contatto con De Stijl. Nel 1923 ideò per il teatro di Berlino [...] una parete scenografica. Nel 1926 si trasferì a New York, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto: interno di un cinema dell'Ottava Strada (1928), Galleria di Peggy Guggenheim (1942), Endless ...
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Architetto e pittore russo, di origine ucraina (m. 1727). Autore della chiesa dell'Arcangelo Gabriele, nota come torre Menšikova (1701-07) a Mosca, una delle più significative espressioni del barocco russo. [...] Z. fu anche a capo di una scuola di pittori e decoratori di icone e iconostasi (iconostasi della cattedrale dei SS. Pietro e Paolo a San Pietroburgo) ...
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Scultrice francese di origine russa (Konstantinovka, Ucraina, 1888 - Tel Aviv 1968). Lasciata la Russia per la Palestina nel 1904, nel 1910 si stabilì a Parigi, dove frequentò la Scuola di arti decorative [...] e l'Accademia russa ed ebbe modo di conoscere i più significativi rappresentanti dell'avanguardia artistica. Influenzata all'inizio dal cubismo, scolpì figure molto stilizzate; dopo il 1945 si dedicò prevalentemente ...
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Kiev (ucr. Kyiv, Kiiv) Città capitale dell’Ucraina (2.967.360 ab. nel 2020). Capoluogo dell’oblast´ omonima (28.131 km2 con 1.781.044 ab. nel 2020). Si estende su un ripiano terrazzato sulla riva destra [...] e tessile. K. è un grande nodo ferroviario, dotato di porto fluviale e di aeroporto. Inoltre, è il centro culturale più importante dell’Ucraina.
La località in epoca scitica (7°-6° sec. a.C.) era già sede di un centro commerciale sul Dnepr, in attivi ...
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ucraìno (o ucràino) agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Ucraìna (o Ucràina), regione storica e geografica compresa tra i Carpazî, i bacini dei fiumi Dnepr, Donec, Bug e Dnestr, e il Mar Nero, già repubblica federata dell’URSS e dal 1991 repubblica...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...