Scrittrice ucraina (n. Ržyščiv, Kiev, 1930). Dichiaratamente al di fuori di scuole, ha contribuito al rinnovamento radicale della letteratura ucraina sul piano concettuale e formale: la sua poesia varia [...] Čuraj (1979) e Berestečko (1999), ambientati nel Seicento ucraino, la scrittrice ha modernizzato il genere storico, conferendogli attualità e opere. Dopo aver studiato a Mosca, tornò in Ucraina alla fine degli anni Cinquanta. Ha esordito con alcune ...
Leggi Tutto
Uomo politico sovietico (Svjatec, Ucraina, 1883 - Mosca 1959); durante la prima guerra mondiale fece parte in Francia e in Svizzera del gruppo menscevico, ma, rientrato in Russia, aderì al partito bolscevico [...] , fu poi (1924-43) uno dei maggiori dirigenti del Komintern, coprendo per alcuni anni la carica di segretario. Ministro degli Esteri della Repubblica Ucraina, la rappresentò presso le Nazioni Unite e nelle discussioni per i trattati di pace nel 1947. ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico (Sosnica, Ucraina, 1894 - Mosca 1956). Di famiglia contadina, D. è stato il più lirico dei registi dell'avanguardia sovietica, legato intensamente alla sua terra, l'Ucraina, che [...] -madre, partecipe della lotta degli uomini: Zemlja (La terra, 1930), il suo film più noto; Ščors (1939), Ukraina v ogni (Ucraina in fiamme, 1945); Mičurin (1948, a colori). La sua vena lirica e il suo entusiasmo per le profonde trasformazioni sociali ...
Leggi Tutto
Pseudonimo della scrittrice ucraina Marija Aleksandrovna Vilinska (Ekaterinovka, Orël, 1834 - Nal´čik 1907), russa di nascita ma stabilitasi in Ucraina, di cui adottò anche la lingua, dopo il matrimonio [...] (1851) con l'etnografo ucraino O. Markovič. Esordì nel 1857 con Narodni opovidannja ("Racconti popolari"), che riscossero un immediato dopo i provvedimenti presi contro l'uso della lingua ucraina, furono scritte per la maggior parte in russo. ...
Leggi Tutto
Etmano dei Cosacchi (Čigirin, Ucraina, 1627 - Jaropolč, Mosca, 1698), si dedicò all'unificazione dell'Ucraina, divisa fra Russia e Polonia. Al servizio di Bogdan Chmel´nickyj dal 1648, tenne la carica [...] di etmano dal 1645 al 1676, cercando appoggi presso i Turchi contro Russi e Polacchi ...
Leggi Tutto
Rabbino di origine ucraina (n. in Galizia 1740 - m. Berdičev, Ucraina, 1809), allievo del Magghid di Mesritch, fu tra gli esponenti più popolari del primo periodo del ḥasidismo, distinguendosi per la sua [...] predicazione di amore verso il prossimo e per lo stile ardito e confidenziale delle sue preghiere ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Bohatyrka, Ucraina, 1802 - Villepreux, Parigi, 1886), emigrato (1832) in Francia. Con S. Goszczyński e A. Malczewski rappresenta, nel romanticismo polacco, la cosiddetta Scuola ucraina, [...] nella quale si distingue per l'aggraziato sentimentalismo delle sue liriche. Meno valide le sue ambiziose opere epiche, come Duch od stepu ("Lo spirito della steppa", 1841) ...
Leggi Tutto
Etmano dell'Ucraina (n. 1646 - m. 1722); fu eletto nel 1708 durante la guerra nordica contro gli Svedesi, in sostituzione dell'etmano J. S. Mazepa che era passato dalla parte di Carlo XII. Il suo governo [...] dei Cosacchi di Ucraina segnò il passaggio di questi da una posizione di autonomia nell'ambito dell'Impero a quella di intera soggezione alla Russia. ...
Leggi Tutto
Appartenente (n. Olesko, Ucraina, 1624 - m. 1696) a nobile famiglia polacca, quale grande etmano della corona sotto il re Michele Korybut Wiśniowiecki piegò i Turchi a Chocim (1673). Eletto re (1674), [...] pace di Żurawno (1676) la restituzione di due terzi dell'Ucraina e dei prigionieri detenuti in Turchia. Conclusa con Innocenzo XI (1686), a favore di Mosca, a Kiev e ai territorî ucraini di là dal Dnepr. Oltre che grande capitano, fu uomo colto ...
Leggi Tutto
ucraìno (o ucràino) agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Ucraìna (o Ucràina), regione storica e geografica compresa tra i Carpazî, i bacini dei fiumi Dnepr, Donec, Bug e Dnestr, e il Mar Nero, già repubblica federata dell’URSS e dal 1991 repubblica...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...