Nome di due fiumi dell’Europa orientale.
Il B. occidentale (russo Zapadnyj Bug), lungo 750 km con un bacino di 73.470 km2, traversa la Polonia orientale e si getta nella Vistola a valle di Varsavia. Il [...] le sue sorgenti.
Il B. meridionale o orientale (russo Južnyj Bug), lungo 830 km con un bacino di 67.920 km2, scorre nell’Ucraina e si getta nel Mar Nero, presso la foce del Dnepr. Ha origine nella regione di Chmel′nickij, e, tipico fiume di ripiano ...
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Patriota e scrittore ucraino (Nahujevice 1856 - Leopoli 1916), più volte imprigionato per la sua attività politica, si adoperò per la diffusione del socialismo in Galizia e nel 1890 fu tra i fondatori [...] del partito radicale ucraino che preparò il terreno alla socialdemocrazia ucraina. Con T. G. Ševčenko, è stato il maggiore poeta ucraino moderno oltre che drammaturgo, narratore, studioso di letterature slave e notevole critico letterario. ...
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Generale sovietico (Lodejno, Vjatka, 1897 - Mosca 1973); capo del fronte nord-occidentale, respinse l'assalto tedesco intorno a Mosca (1941); nel 1942 riuscì a tagliar fuori a Ržev una grande unità tedesca, [...] mossa al soccorso di von Paulus. Nell'inverno 1943-44 liberò l'Ucraina con l'azione di Čerkassy, quindi attraversò la Vistola, si spinse in Alta Slesia, in Sassonia meridionale, in Cecoslovacchia. Maresciallo dell'URSS (1944); comandante in capo dell ...
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Podgornyj, Nikolaj Viktorovic
Podgornyj, Nikolaj Viktorovič
Politico sovietico (Karlovka, Poltava, 1903-Kiev 1983). Ingegnere nel settore dell’industria alimentare, diresse vari stabilimenti e fu vicecommissario [...] del popolo per l’industria alimentare dal 1940 al 1942. In seguito alla ritirata tedesca si spostò in Ucraina, dove ricoprì vari incarichi amministrativi e nel 1957-63 fu primo segretario del partito; dal 1960 membro del Praesidium del PCUS, dal 1965 ...
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Generale austriaco (Ancona 1856 - Troppau 1941), combatté allo scoppio della prima guerra mondiale prima in Serbia, poi in Galizia, dove nel giugno 1915 riconquistò Leopoli; comandante supremo, diresse [...] nel 1917 l'offensiva d'estate contro i Russi. Maresciallo dal febbr. 1918, ebbe qualche mese dopo il comando supremo in Ucraina. ...
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Militare (Brzeżany 1886 - Varsavia 1942); tra i primi aderenti dell'unione patriottica polacca (1907), fu dal 1915 nelle Legioni di Piłsudski e ne assunse il comando quando questi fu internato. Ministro [...] della Guerra (1918) nel primo governo polacco di Lublino, fece occupare (1920) Vilnius e diresse successivamente l'offensiva in Ucraina sino a Kiev. Ritiratosi sotto l'incalzare dell'armata di S. M. Budënnyj, schierò le sue truppe sul Wieprz, ...
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Lublino
Città della Polonia orientale, capoluogo del voivodato omonimo. Ricordata fin dal sec. 10°, distrutta dai tatari nel 1240 e dai cosacchi nel sec. 17°, L. fu una delle città commerciali più ricche [...] e popolose della Polonia (al centro degli scambi con la Podolia, la Volonia e l’Ucraina) e fu sede del tribunale della corona e di diete importanti: celebre fra tutte la dieta del 1° luglio 1569 che diede vita all’Unione di L., per la quale il ...
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EUTARICO
Herwig Wolfram
Figlio di Viderico, discendeva dal ramo visigoto della stirpe degli Amali. Il nonno, Berimundo, era forse il pronipote del re ostrogoto Ermanarico che, secondo Ammiano Marcellino [...] (Res gestae, XXXI, 3, 1-2, a cura di W. Seyfarth, Berlin 1978, II, pp. 166 s.), regnava nell'attuale Ucraina e si suicidò nel 375, quando gli Unni invasero il suo regno.
Si racconta che nel 427 Berimundo trasferì la sua gente nel regno visigoto di ...
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Białystok Città della Polonia nord-orientale. Durante la Seconda guerra mondiale vi si svolse una manovra di attanagliamento che permise ai gruppi corazzati tedeschi l’avviluppamento di parte delle due [...] armate sovietiche ammassate nel triangolo B.-Baranowicze-Nowogródek. I Tedeschi si aprirono così la via alla Bielorussia, appoggiando altresì le truppe che dalla Galizia tentavano di penetrare in Ucraina. ...
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Storico, etnografo e patriota ucraino (Jurasovka, Voronež, 1817 - Pietroburgo 1885), prof. nell'univ. di Kiev; nel 1847 fu arrestato come membro della Società segreta dei ss. Cirillo e Metodio ed esiliato [...] lungo dominio mongolo, dell'originaria più sciolta e libera società russa, di cui si conservano le tracce nel popolo ucraino. Piuttosto propenso al romanticismo slavofilo, vagheggiò la creazione di una federazione di repubbliche slave, retta da una ...
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ucraìno (o ucràino) agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Ucraìna (o Ucràina), regione storica e geografica compresa tra i Carpazî, i bacini dei fiumi Dnepr, Donec, Bug e Dnestr, e il Mar Nero, già repubblica federata dell’URSS e dal 1991 repubblica...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...