GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] di longevità e attribuendogli una vita lunga 104 anni, trascorsa in sapienza e serenità. Il Petrarca, che in gioventù aveva udito narrare di lui mirabilia, decanta la santità e l'intelligenza del "Gartius", l'"equitas iudicii" e l'"acumen ingenii ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Witold Gombrowicz è uno dei maestri più indipendenti e anticonformisti del romanzo [...] impossibilità di vivere, la tragedia della sproporzione, la tristezza dell’artificio, la malinconia della noia [...] Avete udito parole, parole, parole: parole volgari contrapposte a parole elevate, e altre ancora, altrettanto insignificanti, dette a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Paesaggio sonoro” è la traduzione italiana del termine soundscape, un concetto elaborato [...] ).
Il presupposto da cui muovono gli interessi di Schafer, amico e frequentatore di Marshall McLuhan, è che il senso dell’udito media l’esperienza e la conoscenza della realtà circostante, e dunque il paesaggio sonoro – i suoni percepiti, l’ambiente ...
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avvelenamento nel sistema nervoso
Patologia che coinvolge, esclusivamente o insieme ad altri organi, il sistema nervoso, in seguito all’introduzione nell’organismo di una sostanza chimica presente in [...] sindrome cerebellare; i composti inorganici, tipici dell’esposizione cronica, danno parestesie, tremori, disturbi della vista e dell’udito, apatia. La presenza di mercurio nei rifiuti industriali contamina le acque e secondariamente i pesci: la loro ...
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Generale, nato a Saint-Hilare-d'Ayat il 17 agosto 1768, morto il 14 giugno 1800 alla battaglia di Marengo. A 15 anni ebbe il brevetto di sottotenente. Nel 1789 si mise decisamente dalla parte della Rivoluzione [...] l'inesatta valutazione che il Primo Console aveva fatta della situazione strategica - staccato dal grosso, sulla via di Genova. Udito il cannone nella direzione di Marengo (v.) si avviò a quella volta, prima ancora di riceverne l'ordine, giungendovi ...
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cervello, storia evolutiva del
Aldo Fasolo
Da poche cellule nervose a decine di miliardi
Tutti gli organismi animali, per funzionare, riprodursi, sopravvivere, dipendono dall'attività dei vari organi [...] alle esigenze di adattamento all'ambiente. È questo il compito che si assume il mesencefalo, integrando vista e udito, mentre il prosencefalo ha originariamente una funzione prevalentemente olfattiva.
La cefalizzazione
Nel corso dell'evoluzione si è ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] teoria del C. deve considerarsi un valido esempio di razionale intuizione scientifica: le attuali concezioni sul fenomeno dell'udito sono, infatti, in gran parte basate sulla dinamica dei liquidi labirintici, il cui studio fu iniziato nella seconda ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] singolare homo che in questo mestiere habia l'Italia" e come organista, avendolo udito suonare egli, stesso nel convento carmelitano di S. Martino, tale che "chi lo aveva udito sembrava impazzito" (Motta).
L'A. rimase circa due anni in servizio alla ...
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cranici, nervi
Nervi i cui nuclei di origine sono compresi nella cavità del cranio. I nervi c. sono dodici paia; a parte i primi due, che originano rispettivamete dal telencefalo e dal diecefalo, gli [...] di patologie specifiche: disturbi oculari per il secondo, il terzo, il quarto e la branca oftalmica del quinto; malattie dell’udito per l’ottavo; disturbi olfattivi per il primo, ecc. Ogni malattia dell’encefalo può coinvolgere i nervi c., causando ...
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Nome comune delle specie di Ungulati Perissodattili Ceratomorfi rappresentanti la famiglia Rinocerotidi con 5 specie viventi comprese in 4 generi, limitati oggi all’India, all’Indocina, a Giava, Sumatra, [...] di peli che in talune specie sono presenti, nell’adulto, in qualche zona del tronco. Le capacità visive sono scarse, ma udito e olfatto sono acuti.
I r. trottano e galoppano rapidamente, sono buoni nuotatori. Si nutrono di erbe, foglie, rami e radici ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
udita
s. f. [der. di udire2], non com. – Il fatto di udire, di percepire distintamente i suoni. Oggi è ancora usato sporadicamente nelle locuz. seguenti: 1. Testimone d’udita, che attesta d’avere sentito raccontare il fatto senza essere stato...