Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] , che potrebbe permettere la costruzione di sensori artificiali molto efficienti ed essere di grande aiuto nella lotta alle malattie dell'udito. Ovviamente ci stiamo riferendo a un m. che possa poi essere utilizzato, per es. per la costruzione di una ...
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ITALIANA, REPUBBLICA
Ettore Rota
. Succedette alla Cisalpina (v.) e fu proclamata dalla Consulta di Lione nell'adunanza del 26 gennaio 1802: ivi Bonaparte, fattosi acclamare presidente, nominò suo vicario [...] e di cassazione, del Corpo legislativo che vota le leggi e i bilanci dopo che il Consiglio legislativo ne ha dato parere favorevole, udito il pro e il contro (per i disegni di leggi) della Camera degli oratori. I 3 collegi votano senza discutere e a ...
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ZOSTER HERPES
Vittorio Challiol
HERPES Malattia infettiva causata da un virus specifico, neurotropo, con localizzazione prevalente nei ganglî spinali o nei ganglî omologhi annessi ai nervi cranici. [...] è localizzata all'orecchio esterno ed è accompagnata quasi sempre da paralisi facciale e da disturbi dell'udito.
Cura. - Autoemoterapia, iniezione sottocutanea di sangue di convalescente, iniezioni intravenose di salicilato di sodio, marconiterapia ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] reticolare); d) motilità oculare (nuclei del III, IV e VI paio di nervi cranici e collicoli superiori); e) reazioni motorie a segnali uditivi (collicoli inferiori); f) sensibilità e movimenti della faccia (nuclei del V e VII paio di nervi cranici); g ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] viene accomunato all'olfatto. Nell'uomo queste forme di sensibilità sono molto meno importanti della vista o dell'udito, al contrario di quanto avviene per la maggior parte degli animali. Le molteplici sensazioni gustative possono essere ricondotte ...
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Egloghe
Guido Martellotti
Una tradizione manoscritta, che nelle linee essenziali risale al Boccaccio, ci ha tramandato due e. di D.: esse servono di risposta ad altrettanti componimenti di Giovanni [...] a Bologna, ché più alto premio gli si prepara altrove. Titiro sorride e ognuno dei pastori ritorna al suo gregge. Iolla, che ha udito tutto da un suo nascondiglio, ne dà conto a chi scrive e questi a Mopso. A che cosa voglia alludere D. sotto il ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] per il carnevale 1764: tale fu la soddisfazione del pubblico da farlo definire "forse il miglior soprano che si ha ancora udito sul teatro: si potrebbe paragonar nella voce a ciò che era Somis nel violino" (Butler, 2001, p. 188).
Dopo la consueta ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] : Israele è infatti il nome che prende Giacobbe, nipote di Abramo (perché figlio di Isacco suo figlio), dopo aver udito anch'egli la chiamata divina. Giacobbe è il capostipite delle dodici tribù (o grandi famiglie) che compongono il popolo ebraico ...
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cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Sviluppo delle funzioni superiori
Sviluppo della visione
Nell’uomo e nei primati in generale, al momento della nascita gli occhi sono già aperti e le vie visive [...] suoni di bassa intensità migliora progressivamente (diminuzione della soglia percettiva) e si stabilizza attorno ai 2 anni. Una delle funzioni uditive che matura più lentamente, attorno ai 5 anni di età, è la capacità di localizzare la direzione di ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] , che si articola direttamente con l’osso temporale; l’osso ioide provvisto di corna anteriori e posteriori; gli ossicini dell’udito, tra cui l’incudine (derivata dal quadrato) e il martello (unito al timpano e derivante dall’articolare), propri dell ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
udita
s. f. [der. di udire2], non com. – Il fatto di udire, di percepire distintamente i suoni. Oggi è ancora usato sporadicamente nelle locuz. seguenti: 1. Testimone d’udita, che attesta d’avere sentito raccontare il fatto senza essere stato...