presbiacusia
presbiacusìa [Comp. dei gr. presby´s "vecchio" e ákousis "udito", sul modello di presbiopia] [FME] Nell'acustica medica, la diminuzione del-l'udito che si ha con l'avanzare dell'età senile, [...] dovuta ad alterazioni delle cellule acustiche e dei liquidi labirintici nell'orecchio interno e della catena degli ossicini nell'orecchio medio ...
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Fisica
Fenomeno acustico per il quale un suono, riflettendosi contro un ostacolo, può tornare a essere udito nel punto in cui è stato emesso. Perché un’e. sonora si produca è necessario che vi sia una [...] quindi di nuovo sulla prima, e così via; si ha la cosiddetta e. multipla, per la quale un breve suono può essere udito più volte.
Un fenomeno analogo a quello acustico si verifica per altri tipi di propagazione di energia per onde, per es. radioonde ...
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paracusia
paracusìa [Comp. di para-2 e del gr. ákoysis "audizione"] [FME] [ACS] Generic., ogni anomalia dell'udito; specific.: (a) p. di localizzazione, quella per la quale una sorgente è percepita nella [...] direzione opposta a quella reale, per lo più dovuta banalmente a tappi di cerume o a otite; (b) p. di Willis, per la quale si ode più distintamente in ambienti rumorosi, in genere dovuta a otosclerosi; ...
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acustico
acùstico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. akoustikós, da akoy´o "udire"] [ACS] Inerente al senso dell'udito, ai suoni e, estensiv., a onde elastiche in genere: emissione a., frequenza a., nervo [...] a., ecc ...
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aurale
aurale [agg. Der. dell'ingl. aural, dal lat. auris "orecchio"] [LSF] Che si riferisce o appartiene al senso dell'udito, e quindi alla trasmissione dei suoni: informazioni aurali. ...
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ticker
ticker 〈tikë〉 [Der. dell'ingl. to tick "ticchettare"] [STF] [ELT] Dispositivo (una specie di campanellino elettromagnetico) per la ricezione a udito di segnali radiotelegrafici a onda persistente [...] (non modulata), molto usato ai primordi della radiotelegrafia, prima dell'introduzione (intorno al 1920) del rilevatore eterodina ...
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orecchio
orécchio [Der. del lat. auricula] [BFS][FME] Organo pari dei Vertebrati, situato ai due lati del capo, che alla primaria funzione dell'udito associa quella di partecipare al senso dell'equilibrio [...] (←) statico e dinamico; per quanto riguarda l'o. umano e le sue tre parti (o. esterno, medio e interno), v. acustica medica. ◆ [FME] O. artificiale normale, o assoluto: speciale microfono la cui risposta ...
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oto-
oto- [FME] [Der. del gr. oy´s otós "orecchio"] [FME] Primo elemento di parole composte, nelle quali indica riferimento all'orecchio o all'udito. ...
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uditivouditivo [Der. del lat. auditivus "che concerne l'udire"] [FME] Sistema u.: l'insieme di organi che costituisce nel complesso l'organo dell'udito: v. acustica medica: I 35 a. ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
udita
s. f. [der. di udire2], non com. – Il fatto di udire, di percepire distintamente i suoni. Oggi è ancora usato sporadicamente nelle locuz. seguenti: 1. Testimone d’udita, che attesta d’avere sentito raccontare il fatto senza essere stato...