Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] , anche dopo essere stati sottoposti a un trattamento riabilitativo, ritardi di sviluppo concernenti l'attività motoria, l'udito, il linguaggio, il comportamento personale e sociale, la capacità di risolvere problemi, la coordinazione occhio-mano e ...
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Complesso delle regole e delle usanze relative all’arte culinaria, che nella preparazione dei cibi privilegia l’aspetto del godimento dei sensi rispetto ai bisogni meramente nutrizionali. La g. ha per [...] e il gusto sono sensi suscettibili di educazione e di intellettualizzazione allo stesso modo della vista e dell’udito: ne sarebbe prova l’esistenza di culture e linguaggi enologici differenziati. La storia dell’alimentazione diventa, da questo ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] privilegia l'occhio, e nell'homo typographicus postulato da McLuhan la vista rappresenta la facoltà sensoriale dominante, mentre l'udito e il tatto cadono gradualmente in disuso. Nell'età della stampa, l'uomo si allontanerebbe dalle proprie origini ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] la quale la radice della mandragola al momento di venire estirpata emetteva un grido così orribile da uccidere chi l'avesse udito; era allora indispensabile far eseguire l'azione da un cane che, legato alla pianta e richiamato da lontano con un suono ...
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Disegno industriale
Antonio Paris
Gli oggetti artificiali invadono ogni momento della nostra vita quotidiana: nello spazio domestico, nella scuola e nei luoghi di lavoro, nella città e nel tempo libero; [...] di relazione dell’oggetto con il suo utilizzatore; determina i punti dell’oggetto sensibili al tatto, alla vista, all’udito di chi ne entrerà in possesso e potrà coglierne persino odore e sapore. Esso riunisce un complesso sistema di componenti ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] dal traffico stradale, ferroviario e aereo. Per l’uomo il danno fisiologico più importante è quello sull’udito (innalzamento della soglia auditiva, reversibile o permanente); ma non vanno sottovalutati gli effetti riconducibili a fenomeni di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] per tutto il corpo e la percezione degli oggetti circostanti era come offuscata da una nebbia, mentre l'udito aveva acquisito un sovrappiù di finezza.
Sorpreso dalle prodigiose qualità del protossido d'azoto, Davy continuò sistematicamente le ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
udita
s. f. [der. di udire2], non com. – Il fatto di udire, di percepire distintamente i suoni. Oggi è ancora usato sporadicamente nelle locuz. seguenti: 1. Testimone d’udita, che attesta d’avere sentito raccontare il fatto senza essere stato...