Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] negativo; le divinità sono invocate affinché concedano: "voce alla mia bocca, soffio vitale al mio naso, vista ai miei occhi, udito alle mie orecchie, capelli non grigi, denti non rotti e molta forza alle braccia, vigore alle mie cosce, velocità ai ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] erano esempio la summenzionata scoperta del muscolo elevatore della palpebra superiore e la precisa descrizione dell'organo dell'udito (proposto con l'esatta definizione delle cavità del timpano, del labirinto e della coclea, così da lui denominati ...
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Anestesia
Alessandro Gasparetto
Giovanni Fierro
L'anestesia, dal greco ἀν-, privativo, e αἴσθησις, "sensazione", è uno stato di insensibilità determinato da cause organiche o indotto artificialmente. [...] , minore legame proteico ecc.), che può comportare sintomi iniziali quali logorrea, disturbi della visione e dell'udito, euforia, difficoltà ad articolare le parole, tremori muscolari e, infine, convulsioni generalizzate e coma. Tale sintomatologia ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] cerebro-spinale. Fisiopatologia e clinica, Roma 1919; id., La voce parlata e cantata, normale e patologica. Guida allo studio della fonetica biologica, ivi 1923; S. Baglioni, Udito e voce. Elementi fisiologici della parola e della musica, Roma 1925. ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] degli organi di senso (vedi i contributi di Helmholtz alla conoscenza della fisiologia della visione e di quella dell'udito).
4. La patologia sperimentale, anche al di fuori di quella, in pieno sviluppo, più strettamente legata alla patogenesi delle ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] che comporta un maggior rischio di otiti nei primi anni di vita; l'orecchio interno è già completo alla nascita. La funzione uditiva è abbastanza buona sin dalla nascita. Infatti il neonato muove gli occhi e la testa verso il lato da cui proviene il ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] mutamenti: il placode otico s'invagina e si differenzia in modo da dare luogo a strutture fondamentali per l'udito e l'equilibrio (sacculo e coclea dalla porzione anteriore; utricolo, canali semicircolari e dotto endolinfatico dalla porzione dorsale ...
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Mente
Massimo Piattelli Palmarini
Dal latino mens, che può essere accostato al verbo meminisse e al greco μιμνήσκω, "ricordare", il termine indica il complesso delle facoltà umane che più specificamente [...] specializzati e largamente automatici, a quanto altro resta coperto sotto la vaga dizione di 'senso dell'udito'.
Questa constatazione ha portato a un'altra considerazione molto importante: il raggruppamento di oggetti per similitudine specifica ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] partorienti quanto nei medici:
Così come molti dei miei colleghi in Scozia, e probabilmente altrove, ho spesso udito in questi ultimi mesi pazienti e altre persone dichiararsi fortemente contrarie al diffuso utilizzo dell'anestesia per inalazione di ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] persistente ed eventuali episodi di ematuria macroscopica; spesso si associano manifestazioni extrarenali (diminuzione dell'udito, alterazioni oculari). Assume un'evoluzione grave nel maschio, con una progressione relativamente rapida verso ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
udita
s. f. [der. di udire2], non com. – Il fatto di udire, di percepire distintamente i suoni. Oggi è ancora usato sporadicamente nelle locuz. seguenti: 1. Testimone d’udita, che attesta d’avere sentito raccontare il fatto senza essere stato...