GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] stato avere per vicino un debole nemico, come Ludovico il Moro, che un potentissimo alleato, come il re Luigi XII. "Fu udito con grande attenzione e con gli orecchi molto favorevoli", racconta Guicciardini nella Storia d'Italia, ma l'alleanza si fece ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] e Treves" - riferì la Kuliscioff a Turati - "trova che fu uno dei discorsi più belli, sentito ed elevato che abbia udito" (Carteggio, VI, p. 686).
Conclusa l'esperienza dell'Aventino, nel corso del 1926 il G. fu partecipe del tentativo di ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] , sapeva mettere a frutto le capacità oratorie di un uomo di lettere che dai contemporanei veniva spesso "udito disputare ornatamente nelle pubbliche ringhiere, della integrità della vita, della giustizia, della Repubblica, della libertà, e di ...
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BUONDELMONTI, Benghi
FFrancovich
Appartenente a una delle più nobili e antiche famiglie fiorentine, nacque, in data imprecisata, nella prima metà del sec. XIV da Tegghia e da Cogna di Ciampolo di Salvi [...] liti personali con il B., sporse querela contro di lui alla Signoria, ma subito quattro partigiani guelfi testimoniarono di aver udito Alessio gridare "viva il Popolo" nei pressi del palazzo di parte e di aver minacciato di bruciare il palazzo stesso ...
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BARBARIGO, Agostino
Aldo Stella
Nacque il 22 genn. 1516 da Giovanni e da Elisabetta Dandolo. Sposò il 5 giugno 1543 Elena Pasqualigo e, in seconde nozze, il 30 apr. 1554, Lucia Pesaro. Percorsa la consueta [...] ordini ("minore offesa - rispose a chi lo esortava a ripararsi - sentirebbe d'esser ferito che di non essere allhora udito"), rianimava i soldati contro una galea turca che stava investendoli a poppa, fu colpito da una freccia nell'occhio sinistro ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] .
Nell'introduzione, il C. presenta la Lettre come frutto dello sdegno suscitato in lui, lontano dalla patria, dall'avere udito qualificare la Sicilia un paese barbaro, che la natura ha separato dal resto d'Italia per lasciarlo nell'ignoranza; mentre ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] di averlo visto parlare più volte in Firenze con Guerrino da Camerino, maestro del figlio di Piero, e di averlo udito esclamare una volta che quel che sarebbe stato necessario a Piero era che venticinque o trenta dei suoi amici fossero cacciati ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] favorevole alla creazione di un dock nel porto ligure e concordava con l'E. sull'idea di farlo gestire dal Municipio: "Ho udito con singolare piacere quanto ella mi scrive in ordine al dock. Più ci penso … e più mi convinco essere questa questione di ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] . 45): con i suoi clichés più abusati e le sue parole più violente la propaganda antifedericiana, che S. ha letto, udito e senz'altro anche veicolato, attraversa l'intera Cronaca. Dal tema dell'ingratitudine dell'imperatore verso il papa, che mette a ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] tutti i suoi beni a Onorio II. L'autore, che era stato a Roma presso la Curia pontificia, sosteneva di aver udito ciò dallo stesso pontefice, ma Gualtieri fraintese forse un accenno fatto dal papa relativo a una promessa di G., secondo cui questi ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
udita
s. f. [der. di udire2], non com. – Il fatto di udire, di percepire distintamente i suoni. Oggi è ancora usato sporadicamente nelle locuz. seguenti: 1. Testimone d’udita, che attesta d’avere sentito raccontare il fatto senza essere stato...