Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] sua predicazione; questa fu tramandata, nei primi tempi, oralmente dai suoi discepoli (evaṃ mayā śrutam, ‛così fu da me udito') e poi codificata in successivi concili che provocarono diversi scismi. L'insegnamento è semplice: tutto è impermanente (in ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] , come nei teatri, secondo curve visuali, poiché, pur essendo interessato all'audizione musicale il solo organo dell'udito, una buona visibilità è una necessità insopprimibile dell'ascoltatore e aiuta molto l'audizione.
Per i problemi acustici ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] viene accomunato all'olfatto. Nell'uomo queste forme di sensibilità sono molto meno importanti della vista o dell'udito, al contrario di quanto avviene per la maggior parte degli animali. Le molteplici sensazioni gustative possono essere ricondotte ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] che, al pari dei piaceri dell'anima (come quello che il sapere dà a chi lo ama), i piaceri della vista e dell'udito sono sì corporei, ma non comportano temperanza né intemperanza, benché di essi si possa godere non solo "come si deve, ma anche in ...
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barriere architettoniche
Fabrizio Di Marco
Ostacoli da rimuovere
Una barriera architettonica è un impedimento che limita o rende impossibile la fruizione di spazi, edifici e strutture, ostacolando in [...] anche favorire tutti i tipi di percezione: quella dei non vedenti, che possono essere aiutati per esempio stimolando il loro udito (semafori a emissione di suoni) e il tatto (percorsi tattili), o quella dei non udenti, che trovano un fondamentale ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] della quantità continua e discreta applicata al suono, momento di unificazione delle matematiche nella costituzione dell'oggetto dell'udito.
La nuova ontologia del suono prepara la riforma cartesiana della mente musicale. Tra gli estremi della ratio ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] con chiarezza che il corpo del malato deve essere assunto come oggetto da esaminare, e che vanno controllati la vista, l'udito, l'odorato, il tatto, il gusto e la ragione. La conoscenza del corpo è sicuramente notevole, ma è prevalentemente limitata ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] Le Court (Brunetti, 1951, p. 160).
Intorno al 1738 il Semenzato (1966, p. 58) pone l'esecuzione della Vista e dell'Udito destinati allo scalone di villa Giovanelli a Noventa Padovana, per cui lavorarono anche A. Tarsia (Gusto e Odorato) e i fratelli ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] suona il liuto con bambino e vecchio addormentato, già sul mercato antiquario romano (Crispo, figg. 207s.) o ancora nell'Allegoria dell'udito e della vista che qui gli si restituisce, pubblicata da Contini (p. 108 fig. 102) come opera di Paolini e ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] dall’oratorio. Per edificare una chiesa occorre il consenso scritto del vescovo diocesano, il quale, per concederlo, deve accertare, udito il consiglio presbiterale e i rettori delle chiese vicine, che essa potrà servire per il bene delle anime e che ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
udita
s. f. [der. di udire2], non com. – Il fatto di udire, di percepire distintamente i suoni. Oggi è ancora usato sporadicamente nelle locuz. seguenti: 1. Testimone d’udita, che attesta d’avere sentito raccontare il fatto senza essere stato...