TARUGI, Domenico
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1638 a Ferrara, da Francesco e da Caterina Ardiccioni.
Il padre, nativo di Orvieto, svolgeva la sua attività diuditoredirota a Ferrara. La [...] Jean Favre, Jacques Cujas e François Douaren, poi si avviò alla carriera legale praticando presso lo studio dell’uditoredirota Angelo Celsi, futuro cardinale e prefetto della congregazione del Concilio.
Nel 1670 papa Clemente X Altieri lo destinò ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] . A. Garibaldi, nunzio a Napoli, che seguì l'anno successivo alla nunziatura di Parigi. Tornato a Roma alla fine del 1852, fu nominato da Pio IX uditorediRota. Nell'aprile 1858 fu promosso nunzio a Napoli e il 6 giugno dello stesso anno consacrato ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] , la sorella Marianna, rimasta nubile, e un fratello disabile. Nel febbraio 1806 fu promosso assistente di studio di mons. D. Bardaxí y d'Azara, uditoredirota, alle cui dipendenze si trovava anche T. Bernetti con cui strinse, come con V. Bartolucci ...
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SACRIPANTI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
SACRIPANTI, Giuseppe. – Nacque a Narni il 19 marzo 1642 da Giacinto e da Vittoria Basili. Apparteneva a una famiglia di origini modeste, che nel corso del Seicento [...] locali.
Laureatosi in legge a Roma nel 1663, divenne aiutante di studio dell’uditorediRota Girolamo Priuli, di cui, in seguito, avrebbe curato la pubblicazione delle Decisiones (Decisiones Sacrae Rotae Romanae coram bo. me. r.p.d. Hieronymo Priolo ...
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VALENTI, Antonio Francesco
Simona Negruzzo
– Nacque a Trevi, in diocesi di Spoleto, il 16 dicembre 1668 da Giacomo Valenti (de Valentibus) e dalla nobile perugina Porzia dei marchesi Ansidei; fu battezzato [...] gli giunsero da amici e parenti. In quello stesso anno fu nominato pure assistente al soglio (2 febbraio) e uditorediRota (18 novembre) in sostituzione del defunto perugino Faustino Crispolti (quando tre anni dopo Valenti rinunziò all’ufficio, che ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] l’11 novembre del 1463, dal 1464 Pavini si trasferì stabilmente nell’Urbe. Egli diventò cappellano di Pio II (1464) e poi di Paolo II (1470) e fu confermato uditorediRota nel 1469 e nel 1472. Del tribunale romano fu tesoriere fino al 1477 e quindi ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] appare nel decennio successivo solo quale referendario utriusque signaturae. Il 1º giugno 1549 gli venne assegnato l'ufficio diuditorediRota, che ricoprì fino al 24 genn. 1556. L'equità e il rigore dimostrati in una controversia concernente una ...
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Guicciardini, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 gennaio 1501 da Luigi (→), fratello del grande Francesco (→), e da Isabella di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo della sua giovinezza, [...] seguì più da vicino l’esperienza paterna di uomo di legge; fu infatti avvocato concistoriale in Roma, uditorediRota e lettore di diritto allo Studio di Pisa. Francesco fece carriera come gentiluomo di Cosimo I, commissario delle bande, senatore e ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] canonico allo studio bolognese.
Si recò in seguito a Roma col fine di entrare negli uffici di curia, mirando in particolare all’incarico diuditorediRota senza però riuscire a conseguirlo. Rimase a Roma per curare gli interessi della diocesi ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] e trasferitosi a Roma l'anno successivo, venne designato per la carica di avvocato concistoriale; e pure al Collegio spettava la proposta di tre nominativi per l'uditoratodiRota, tra i quali il pontefice sceglieva per la sua designazione. Con l ...
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uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...