BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] alle sue richieste, ma anche un significativo segno di stima con l'offerta della carica diuditore della Sacra Rota. Contemporaneamente a Napoli il B. veniva designato all'alto ufficio diuditore generale dell'esercito.
Ma ormai una ben diversa ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] nella congregazione dei Sacramenti per le cause dell'ordinazione; nel 1947 prelato uditore alla Sacra Rota, dove rimase fino al 1960; nel 1958 presidente del tribunale di prima istanza dello Stato della Città del Vaticano; nel 1956 consultore della ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] giudice della Rota e da questo momento figura con questo titolo nei registri della Cancelleria. Nella Rota gli furono anche gli interessi della città di Colonia. In seguito esercitò a Bologna l'ufficio diuditore sotto il papa Alessandro V, ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Curia, il 13 gennaio 1377 (1769-73, in situ).
Nel 1772 dipinse per Joseph-Alphonse de Véri, ex uditore del Tribunale della Sacra Rota, Una galleria di statue greche, con il ritratto di de Véri, a cui avrebbe dato un seguito nel 1776 con Una galleria ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] collegiata, fu in rapporti con l’uditore del tribunale della Rota monsignor Giovanni Emerix, legato alla famiglia 1732).
Nel 1697 Stampiglia aveva sposato Brigida Vivaldi, romana ma oriunda di Taggia in Liguria; da lei ebbe i figli Luigi Maria, nato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] Ludovisi come avvocato e come uditore, e fu in occasione di questi servigi che ebbe modo di iniziare a trattare importanti e della Rota romana), delle opere dei grandi maestri della scuola del commento (14°-15° sec.), delle raccolte di consilia di ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] di durata semestrale. Secondo la stessa fonte il B. fu uditore generale nel 1432 di Borso d'Este duca di Ferrara (ma evidentemente non di bibl. di Montecassino, e immotivata la menzione del B. a proposito della Rota Veneris (che è di Boncompagno da ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] il suo mecenate nel prelato Tiberio Soderini, uditore della Sacra Rota, del quale divenne segretario, come orgogliosamente si a Fermo, si ridusse a vivere della rendita di un suo terreno e di lezioni di eloquenza a rampolli della nobiltà locale. Nel ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] dal 1743 aveva svolto per la casa d'Austria, quando fu chiamato da Napoli a Roma per aiutare l'uditore della Sacra Rota e vescovo di Gurk Joseph Maria Thun, allora anche incaricato degli affari asburgici presso la corte pontificia, impegnato in un ...
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MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] de venatione, piscatione, et aucupio (Colonia, J. Gymnich, 1588).
Il 17 apr. 1589, per volontà di Sisto V, il M. fu eletto uditore generale nella rotadi Macerata, appena istituita dal papa con giurisdizione su tutto il territorio della Marca. Il ...
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uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...