PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] canonico allo studio bolognese.
Si recò in seguito a Roma col fine di entrare negli uffici di curia, mirando in particolare all’incarico diuditorediRota senza però riuscire a conseguirlo. Rimase a Roma per curare gli interessi della diocesi ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] e trasferitosi a Roma l'anno successivo, venne designato per la carica di avvocato concistoriale; e pure al Collegio spettava la proposta di tre nominativi per l'uditoratodiRota, tra i quali il pontefice sceglieva per la sua designazione. Con l ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] più che ventenne, Domenico divenne referendario di Segnatura (1563), quindi chierico di Camera, incaricato della Fabbrica di S. Pietro, sostituto del cardinale camerlengo Alvise Corner, uditorediRota (delegato alla riforma dei tribunali pontifici ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] fatto dal pontefice uditorediRota e nel maggio del 1432 fu nominato dallo stesso suo plenipotenziario al concilio di Basilea, insieme con, Giovanni di Tagliacozzo, arcivescovo di Taranto, Andrea di Costantinopoli, arcivescovo di Rodi, e Bettrando ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] in concistoro dal cardinal Giovanni Lopez. Prevalse tuttavia il D., che ottenne di conservare l'ufficio diuditorediRota e gli altri incarichi di Curia. Certamente non aveva molta propensione a trasferirsi nella pericolosa località croata: del ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] a Perugia, come giudice pacificatore (1536). Divenne quindi uditorediRota (1544) e vicario di Giovanni Battista Cicala, uditore generale della Camera apostolica, meritando fama di valente giureconsulto. Il legame con Cicala fu inoltre determinante ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] tribunale della Penitenzieria apostolica, referendario di entrambe le Segnature, uditorediRota).
I legami familiari con la in Toscana (1829), carica che non assunse a causa della morte di Leone XII, che ve lo aveva chiamato. Fu Gregorio XVI a ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] nel circondario. Nel 1643 fu nominato consultore del S. Uffizio e nel luglio dello stesso anno uditorediRota; ottenne inoltre una pensione di 100 scudi sul canonicato di S. Pietro.
Nel luglio del 1644 Urbano VIII morì e gli successe, col nome ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] . È incompatibile con l'età del L. la notizia ricorrente che lo vuole già uditorediRota con Gregorio XIII nel 1583, né va dato credito a chi lo dice uditore, appena diciottenne, con Sisto V. Fu invece nel 1597 (secondo alcuni nel 1596) con ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] godette il clero spagnolo sotto quel pontificato. Il 12 marzo 1494 venne nominato uditoredìRota. Il 26 ag. 1496 fu eletto vescovo di Castellammare - Stabia: fu consacrato all'inizio del 1497.
Nel maggio 1497 il F. divenne governatore della Marca ...
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uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...