BICHI, Celio
Piero Craveri
Nacque da famiglia patrizia a Siena il 24 febbr. 1599. Seguì nello Studio cittadino i corsi di giurisprudenza laureandosi in utroque; tra il 1621 e il 1625 vi tenne la cattedra [...] concilio. Ma soprattutto continuò ad attendere agli studi giuridici dedicandosi assiduamente al suo officio diuditorediRota: ne è testimonianza una grande raccolta di decisioni rotali in due volumi che porta il suo nome, uscita postuma nel 1771 ...
Leggi Tutto
BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] , salernitano, e convenivano domesticamente il Tarugi, il Baronio, Alfonso Visconti vescovo di Cervia, l'Antoniano, Girolamo Pamphili uditorediRota, Luigi Torres arcivescovo di Monreale, Orazio Spinola, che ebbero poi tutti, anch'essi, la porpora ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] . A Roma, forse per la protezione del perugino cardinale Armellini, ottenne il posto di avvocato concistoriale, e nel gennaio del 1518. Leone X lo promosse uditorediRota, carica che egli mantenne sino alla morte avvenuta nell'agosto del 1534. Del B ...
Leggi Tutto
Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] "familia" il canonista Gilles Bellemère, uno dei suoi numerosi cappellani, come Guillaume Noëllet (anche uditore del cardinale) e Pierre Flandrin, entrambi uditoridiRota, e Pierre de la Vergne.
In precedenza, insieme ad altri quattro confratelli, è ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] nel dicembre 1626, compiuti gli studi giuridici, a Roma per iniziarvi la carriera curiale.
I rapporti con l'ambiente diRota, con l'uditore e poi decano Clemente Merlini, ma anche i legami con i circoli colti romani, che egli seppe avviare ben ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] il 17 ott. 1611 in giurisprudenza e diritto canonico. Iniziò a lavorare nello studio di Giovan Battista Pamphili, il futuro Innocenzo X, che era allora uditore della Rota, e si acquistò in breve fama d'essere un ottimo avvocato. Entrò successivamente ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] iniziò la carriera in prelatura. Governatore di Terni nel 1638, di Rieti nel 1640 e di Città di Castello nel 1641, il 13 nov. 1643 fu nominato da Urbano VIII uditore della Sacra Rota.
Nel quotidiano esercizio di questo ufficio, tenuto per circa dieci ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] anche in un vantaggio per la "milizia" di C., alla quale, in conseguenza dell'apprezzamento pontificio, viene concessa una sede stabile a S. Giovanni in Laterano assieme ad un posto d'uditore in Rota, mentre è la stessa stamperia apostolica a ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Segretario della Cifra fu nominato Vincenzo Ricci, uditore Ansaldo Ansaldi, segretario dei Memoriali Agostino Fabroni, Jacques Emerix, avvocato diRota, Mathieu Ysoré de Hérault, Federico Caccia e Giuseppe Molines, auditori diRota, Giovan Domenico ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] a trasferirsi a Roma, ma per potervi esercitare l'avvocatura dovette prima compiere un lungo tirocinio di pratica legale, trovare impiego come segretario diRota presso un uditore e finalmente, nel 1821, chiedere la parificazione del proprio titolo ...
Leggi Tutto
uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...